mercoledì 24 settembre 2014
Nell'anticipo del turno infrasettimanale della Serie A, l'Empoli ferma il Milan 2-2: rimonta dei rossoneri sul doppio svantaggio, con gol di Torres e Honda. Stasera tutte le altre: Roma a Parma, Juve col Cesena.
COMMENTA E CONDIVIDI
​Milan fermato dall'Empoli al Castellani. Azzurri che, dopo la Roma, mettono paura anche ai rossoneri, ma stavolta guadagnano un punto meritato. Per Inzaghi da rivedere i meccanismi difensivi, con un Zapata non presentabile in queste condizioni.È una gara subito equilibrata, con l'Empoli che non si fa per nulla intimorire e col Milan che cerca di controllare inizialmente il gioco. Torres e Van Ginkel sono i due attesi esordienti ex Chelsea e dialogano abbastanza. Dall'altra parte il trio d'attacco brevilineo dei padroni di casa (Tavano-Pucciarelli con Verdi di supporto) dà fastidio alla difesa rossonera. Il primo vero tiro arriva al 9' con Mario Rui che di destro sballa la conclusione dal limite. Il Milan si fa vivo con un calcio d'angolo: siamo al 10', ma è Tavano a recuperare. È la prima e ultima volta in cui si vede avanti il Milan in modo convinto nel primo tempo, fino poi alla rete di Torres. Da qui ci sarà quasi e solo Empoli. Al 12' si parte col primo angolo: come sempre Valdifiori va sul corner, cross a girare e Tonelli svetta infilando con un colpo di testa potente la porta di Abbiati, rimasto immobile: palo-gol e vantaggio dell'Empoli al 13'. Ma gli azzurri non si fermano: al 14' cross di Verdi e tocco sottomisura di Pucciarelli che impegna sul primo palo Abbiati per un altro angolo. L'Empoli si rende pericoloso, il Milan non si vede quasi. Al 21' l'Empoli raddoppia: punizione di Valdifiori, è uno schema che libera Tavano, il bomber azzurro cerca spazio ma poi la dà in mezzo per Pucciarelli che tocca sul primo palo e batte Abbiati. È il 2-0, il "Castellani" esplode. Non sembra vero per la matricola toscana. Al 31' si infortuna Van Ginkel, Inzaghi fa entrare Bonaventura. L'Empoli insiste e al 31' una discesa sulla destra di Laurini spezza la difesa del Milan: cross in mezzo per il rapidissimo Verdi che di testa sfiora la traversa. Al 41' Torres salta un uomo e di sinistro colpisce a rete ma Sepe para. Poi lo stesso spagnolo al 43' sale in cattedra colpendo di testa in torsione e mettendo dentro un cross di Abate: gran gol. Durante il secondo minuto di recupero proteste veementi dell'Empoli per un tocco di mano di Bonera in area su un controllo. Dubbi, ma la mano era vicina al corpo. Forse anche per questo nell'intervallo viene espulso Sarri, che si vedrà il secondo tempo in tribuna da un box.Nella ripresa l'Empoli, riparte con l'inerzia del primo tempo: cross di Croce per Verdi che non tira, ma mette in mezzo all'area dove Pucciarelli si vede ribattere la conclusione dalla difesa rossonera che si salva in corner. Al 10' Tavano fallisce una clamorosa occasione per il terzo gol. La reazione del Milan non si fa attendere: prima, al 12', Menez scalda le mani a Sepe con un tiro dalla trequarti. Un minuto dopo è Torres a servire Honda che da fuori area batte di sinistro infilando la palla in rete all'angolino sinistro della porta azzurra. I rossoneri dopo il gol del pareggio cambiano volto. Al 17' Torres in area cede palla fuori per Menez che colpisce clamorosamente la traversa.Dopo poco esce Laurini per il riacutizzarsi di problemi muscolari, nell'Empoli entra Hysaj. Esce anche Tavano per Maccarone e quest'ultimo al 26' ha una palla difficile: Zapata, in difficoltà, perde la sfera su pressing di Croce, poi il cross di Pucciarelli sembra buono per la battuta al volo di Maccarone, ma l'attaccante scivola. Dalla tribuna Sarri comanda anche la sostituzione di Pucciarelli per Zielinski. Honda ancora pericoloso al 35' con una punizione da 25 metri che sfiora il palo. Dal 40' al 41' due ammonizioni per Valdifiori che viene espulso, anche in questo caso proteste dell'Empoli. I rossoneri, in superiorità numerica ci credono. Conquistano due angoli in pochi istanti, ma non concretizzano niente. Finisce in parità. Un pareggio semplicemente giusto.
© Riproduzione riservata
COMMENTA E CONDIVIDI

ARGOMENTI: