lunedì 29 maggio 2017
La Marina militare ha portato a Catania 950 persone, tra cui molte donne e 20 bambini; 10 i cadaveri ripescati. Altri 250 sono arrivati a Pozzallo, con due salme.
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Milleduecento migranti sono sbarcati stamane nei porti di Catania e Pozzallo, insieme a dodici salme. Nel capoluogo etneo su nave "San Giusto" della Marina militare italiana sono giunti in 929; tra loro molte donne e una ventina di bambini; condotti a terra anche i cadaveri di dieci persone. A Pozzallo invece, spiegano fonti della Capitaneria di Porto, sono approdati in 254, con nave "Gregoretti" della Guardia costiera: a bordo pure due salme. La notte scorsa nel Siracusano sono invece giunte 86 persone in due distinti sbarchi: in 41 sull'isolotto di Capo Passero e altri 45 ad Avola. I primi - siriani, afghani e iracheni - sarebbero stati lasciati da una barca a motore di circa 10 metri partita dal porto turco di Izmir; gli altri - iracheni e iraniani di etnia turca - da una barca a vela in viaggio da sei giorni dalla Turchia. Al Monginevro infine è stato fermato un furgone con 17 persone forse provenienti dal Bangladesh e dirette in Francia; arrestato il tunisino residente in Francia che era alla guida.

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