lunedì 23 dicembre 2013
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Ci sono storie che hanno il sapore del Natale. Questa riguarda Carlos Santana, mito vivente della chitarra rock. Un artista che ha venduto milioni di album con brani come Samba Pa Ti, Europa, Black Magic Woman. Ma soprattutto riguarda un senza tetto di nome Marcus Malone.Stanley Roberts, giornalista di San Francisco, mentre stava girando un reportage tra gli homeless incontra Marcus a Oakland, il quale sta rovistando nei bidoni della spazzatura. I due parlano un po’. E ad un certo punto Marcus dice a Stanley, tutto orgoglioso: «Anni fa mi chiamavano Marcus "The Magnificent" Malone. Ero il percussionista della Carlos Santana Blues Band». Davvero?, risponde Stanley un po’ incredulo. Ormai Marcus è lanciato: «Suonavo con Santana e sarai puto diventare davvero famoso. Ma ho fatto una cretinata e sono finito in carcere per omicidio colposo. E quando sono uscito, qualche anno fa, non avevo più niente. Adesso vivo così. Non chiedo nulla, ma mi piacerebbe incontrare di nuovo Santana» I due si salutano. Stanley ha qualche dubbio. Cerca il nome di Marcus su internet ma trova poco. Quello che trova però gli basta: Malone non dice bugie, ha suonato davvero con Santana. Così Stanley si mette in contatto con l’entourage di Santana. Gli racconta la storia di Marcus e decide di fare un vero regalo di Natale a Malone: fargli incontrare a sorpresa l’amico musicista, diventato una star.L’incontro è avvenuto. È stato documentato anche in video. E rilanciato dalla Cnn. Gran finale: Santana ha annunciato che scriverà un brano per raccontare la storia di Marcus e ha chiesto al percussionista diventato homeless di suonare con lui.​​
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