venerdì 7 maggio 2010
La decisione del procuratore federale verso il tecnico e il club nerazzurro per responsabilità oggettiva: «dubbi sulla regolarità del campionato» e ha espresso «giudizi lesivi» nei confronti dei dirigenti della Roma. Aperto un procedimento anche nei confronti di Christian Chivu.
COMMENTA E CONDIVIDI
Josè Mourinho ha adombrato "dubbi sulla regolarità del campionato" e ha espresso "giudizi lesivi"nei confronti dei dirigenti della Roma. Con queste motivazioni il procuratore federale della Figc ha deferito il tecnico dell'Inter. Nel mirino le dichiarazioni con cui lo Special One ha fatto riferimento all'ipotesi di un 'premio a vincerè che la Roma potrebbe versare al Siena per l'ultima giornata di campionato, nella quale i toscani affronteranno proprio l'Inter.Mourinho è stato deferito per violazione dell'art. 5, comma 1 del Codice di Giustizia Sportiva. In particolare, ha "espresso, mediante un'intervista videoregistrata e le dichiarazioni pubblicate su organi di informazione, giudizi lesivi della reputazione di persone e di società operanti nell'ambito federale ed in particolare dei Dirigenti della Società As Roma, adombrando altresì dubbi sulla regolarità del campionato a causa dell'operato di questi, con riferimento alla gara dell'ultima giornata di campionato Siena-Inter". Per responsabilità oggettiva è stata deferita anche la società nerazzurra.Il procuratore ha aperto altri due procedimenti. "Uno inerente pretesi premi promessi dalla dirigenza del Siena ai propri tesserati, in ipotesi idonei a condizionare l'esito della gara Siena-Inter dell'ultima giornata di campionato". L'altro procedimento, rende noto la Figc, "riguarda il comportamento del calciatore Cristian Chivu", difensore dell'Inter, al termine della finale di Coppa Italia vinta dai nerazzurri mercoledì a Roma.
© Riproduzione riservata
COMMENTA E CONDIVIDI

ARGOMENTI: