In occasione della giornata mondiale del libro ritorna il Premio Galdus, ormai alla decima edizione, proposti e organizzati dalla omonima scuola professionale. "Strade, sentieri e rotte" era il tema di quest'anno, che doveva essere sviluppato tra opere in prosa, poesia, arte - persino street art - e raffrontandosi con il verso di Eugenio Montale "Che ne sarà del mio viaggio? Un imprevisto è la sola speranza". Oltre 4.000 studenti si sono impegnati nei vari lavori con la consapevolezza che viaggiare da migranti o da turisti alla scoperta dell'altro o di un nuovo io, nella storia o nel presente, permette di far cambiare il mondo circostante ma soprattutto lo sguardo su di esso. «Questo premio è diventato un appuntamento atteso dalle scuole italiane e si conferma come occasione per premiare il talento, stimolare la creatività e appassionare alla cultura» ha commentato il presidente di Galdus, Diego Montrone, durante la cerimonia di consegna dei riconoscimenti. E proprio per questo gli studenti della scuola professionale hanno conferito un premio speciale alla presidente dell'Associazione Figli della Shoah,  Liliana Segre, che si è distinta per il suo impegno, il suo lavoro e come maestra nel viaggio della vita. I partecipanti al premio hanno coperto tutto il territorio nazionale, dal Trentino alla Sicilia, dal Friuli all’Abruzzo, dalla Toscana alla, ovviamente, Lombardia. Vincitori due ragazzi e tra ragazze lombarde, due piemontesi e tre veneti, che si aggiudicano un buono da spendere nelle librerie Feltrinelli in cui i primi due classificati della categoria Prosa potranno trascorrere un'intera giornata alla scoperta del libro. I lavori artistici saranno invece proiettati durante il festival "Piccolo grande cinema" di Milano in collaborazione con Fondazione Cineteca Italiana. I vincitori della menzione speciale hanno ottenuto un ingresso gratuito con la loro classe al Memoriale della Shoah di Milano, al Binario 21 della Stazione Centrale. Infine, per la categoria poesia è stata messa in palio una lezione con i membri della giuria composta da poeti (presidente Franco Loi), critici letterari, docenti, editorial director, giornalisti, editori e fotografi.