sabato 19 aprile 2014
​Seconda e terza le due Red Bull di Ricciardo e Vettel. La Ferrari di Alonso parte al quinto posto. Domenica 20 la gara. (Paolo Ciccarone)
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Asciutto o bagnato cambia poco: Lewis Hamilton su Mercedes ne ha per tutti e in Cina conquista la terza pole di fila e mette tutti in riga. E stavolta al suo fianco non c’è il compagno di squadra Rosberg, autore di un testacoda all’ultima curva che lo ha relegato al quarto posto subito dietro le due sorprendenti Red Bull di Ricciardo e Vettel. Per quanto riguarda la Ferrari c’è solo Alonso al quinto posto, con Massa e la sua Williams a fianco, a tenere alto lo stendardo del Cavallino mentre Raikkonen è finito in undicesima posizione dopo una serie di problemi tecnici che lo hanno rallentato durante le giornate di prove libere. “È il massimo che potessimo fare – ha detto Alonso – noi abbiamo migliorato qualcosa ma gli altri pure, quindi se vogliamo recuperare dobbiamo fare qualcosa in più. Per quanto riguarda la gara tutto dipenderà dai primi giri di corsa, se riesco a stare in scia ai primi quattro abbiamo possibilità di puntare al podio, ma se nei primi giri mi ritrovo la Williams o gli altri coi motori Mercedes che mi passano sul dritto, poi diventa dura recuperare, tutto dipende dalla partenza e dall’inizio di gara, poi si vedrà”. Per Raikkonen poco da dire: “La macchina è quella che è, asciutto o bagnato cambia poco” mentre alla Mercedes è Toto Wolff, direttore esecutivo, a fare un primo bilancio:”Hamilton perfetto, non ha sbagliato nulla, mentre Rosberg è stato in difficoltà e dobbiamo capire cosa non andava bene, Nico è velocissimo ma si è trovato ad affrontare dei problemi che dobbiamo ancora capire”. La vera novità comunque riguarda le Red Bull che, complice la pioggia, si sono avvicinate alle Mercedes: “Ho fatto un gran giro – dice Ricciardo – la macchina ha carico aerodinamico e sul bagnato diventa migliore da guidare, sull’asciutto non abbiamo la stessa potenza della Mercedes, per cui mi auguro una corsa regolare, magari in condizioni meteo come quelle delle qualifiche”. Quindi sul bagnato la Red Bull sfrutta l’aerodinamica mentre sull’asciutto e con un rettilineo di oltre un km e due centro metri c’è poco da fare contro le Mercedes. Partenza della gara domenica 20 alle 9 ora italiana.
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