mercoledì 27 ottobre 2010
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I cantanti che vogliono partecipare al prossimo Festival di Sanremo devo presentare domanda di ammissione entro il 25 novembre. Fra 10 giorni invece sarà reso noto il regolamento del Festival 2011 della canzone italiana che si svolgerà dal 15 al 19 febbraio. Avvenire però è in grado di anticiparvi come sarà il prossimo Sanremo. Che lo presenterà Morandi, con Belen e la Canalis, le «Iene» Paolo e Luca, lo sapete tutti. Quello che nessuno vi ha ancora detto è come si svolgerà il Festival.Le prime due serate saranno «tradizionali», con l’esibizione dei Big in gara (14 il martedì, 12 il mercoledì) e l’eliminazione ogni sera di due artisti. La serata più curiosa sarà indubbiamente giovedì 17, quella dedicata ai 150 anni dell’Unità d’Italia. Tutti i big in gara dovranno interpretare «una canzone edita di grande significato storico». Ognuno di loro pescherà quindi nella storia della musica italiana, reinventando brani «storici» in chiave moderna. La stessa sera si esibiranno anche i 4 big esclusi, due dei quali saranno ripescati e torneranno in gara. Nella serata di venerdì si esibiranno dodici Big (10 più i 2 ripescati tra i 4 eliminati nelle prime due sere): dieci passeranno alla serata finale, due saranno eliminati definitivamente. Nella serata finale ci saranno solo 10 Big in gara.E i Giovani? I poveri giovani artisti, triturati ogni anno dal Festival? Saranno inquadrati nella categoria Nuova Generazione. Saranno sedici, dodici proposti dalle case discografiche, quattro dall’Accademia di Sanremo. La gara dei giovani inizierà a Domenica In. Il contenitore domenicale di Raiuno ospiterà infatti una gara ad eliminazione che durerà quattro puntate, a partire dal 16 gennaio. Alla fine solo otto giovani arriveranno sul palco del Festival di Sanremo. Nel corso della gara a Domenica In i ragazzi dovranno interpretare anche un medley (cioè un mix delle canzoni più famose) di un artista Big che sarà presente in trasmissione. «Sarà prevista anche la votazione del pubblico presente in studio». Non è finita qui. A partire dal 20 dicembre Rai Radio1 manderà in onda le 16 canzoni dei partecipanti alla categoria Nuova Generazione, sperando che anche altre radio (soprattutto private) facciano lo stesso, rendendo così popolari i giovani artisti. A rendere più complicato il meccanismo ci penserà il fatto che «le canzoni inedite dei 16 giovani potranno essere messe in vendita dal giorno successivo alla prima pubblica diffusione». In questo modo, chi avrà più successo di vendita e di riscontro radiofonico, sarà il candidato più favorito alla vittoria.A rendere particolarmente soddisfatti i discografici è il fatto che la Rai ha assicurato «che i giovani a Sanremo si esibiranno in un buon orario di serata». Quattro martedì e quattro mercoledì, con la gara finale al venerdì. I rimborsi per partecipare al Festival sono rimasti invece gli stessi dell’anno scorso: tremila euro a partecipante, che dovranno bastare per alberghi, pranzi, cene, vestiti e trasferte durante i giorni di prova e quelli della gara. Nessuno risposta invece, al momento, alla richiesta di avere anche un contributo spese per la partecipazione dei giovani a Domenica In. Molto più complicato il meccanismo delle votazioni. Dopo che Avvenire ha raccontato come andò la serata finale dell’ultimo Festival (con un’«onda anomala» nel televoto che bloccò la vittoria di Pupo e del Principe Emanuele Filiberto) e dopo che l’Antitrust ha aperto un’indagine sul televoto, la Rai ha deciso di correre ai ripari. Tornerà in auge, quindi, un sistema misto, con una percentuale più alta di voti palesi e una più bassa affidata ai voti da casa.
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