martedì 26 marzo 2019
Per il big-match vinto dalle bianconere (gol della Pedersen) sono accorsi allo Stadium ben 40mila spettatori. Record assoluto per l’Italia
La Juve femminile festeggia il gol della Pedersen

La Juve femminile festeggia il gol della Pedersen

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Domenica 24 marzo 2019 all’Allianz Stadium di Torino si è tenuta la vera “festa delle donne” del pallone. Per il big-match tra le padrone di casa della Juventus e la Fiorentina (vinto dalle bianconere, gol della Pedersen) sono accorsi allo Stadium ben 40mila spettatori. Record assoluto per l’Italia. Il precedente erano i 14mila del Bentegodi per la gara di Coppa Uefa Bardolino-Verona-Francoforte. Ma parliamo del 2008 e in questo ultimo decennio il movimento rosa è cresciuto tantissimo, in termini di club (ogni società di Serie A sta costituendo la sua squadra femminile) di tesserati e di conseguenza di sponsor e copertura televisiva. Per Juve-Fiorentina, Sky Sport ha avuto 342.628 telespettatori medi, con il 2,68% di share e 1.033.546 spettatori unici. Record anche per Sky quanto a una partita di calcio femminile. E l’emittente è pronta a rilanciare per il prossimi Mondiali che si terranno in Francia: dal 7 giugno al 7 luglio - Sky trasmetterà tutte le 52 partite del torneo in cui dopo vent’anni di assenza sarà presente anche la nostra Nazionale. Diamo appuntamento fin da ora al “telecronista- ultrà” di CanaleCinqueTv che ha trovato «schifoso » il fatto che una donna, Annalisa Moccia, facesse la guardalinee della gara maschile di Eccellenza campana, Agropoli-Sant’Agnello. Meglio tornare alla Serie A femminile che è un ottimo traino, anche in vista della kermesse iridata.

Ma è un po’ in tutto il mondo che il calcio femminile sta facendo registrare dei numeri notevoli. In Spagna la Liga rosa ormai vanta gli stessi spettatori di quella maschile. Per Atletico Madrid-Barcellona al Metropolitano hanno staccato 61mila tagliandi. E attenzione, mentre a Torino domenica il biglietto d’ingresso era gratuito, a Madrid per lo scontro diretto della Liga femminile si pagavano dai 5 ai 150 euro.

È boom anche sui social. Basti pensare che in Brasile la massima serie del campionato femminile “spopola” su Twitter da dove 167mila utenti si sono collegati per seguire l’attesissimo Ponte Petra-Corinthians. Siamo ormai nell’era in cui le ragazze non giocano più sognando Beckham, ma sognano di diventare delle calciatrici “professioniste”. Già, come la Pedersen.

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