giovedì 3 ottobre 2013
Il sì della Camera al decreto
a pochi giorni da quello del Senato. Prevede un direttore manager per Pompei, fondi per il risanamento delle fondazioni liriche, agevolazioni fiscali per il cinema, occasioni per i giovani.
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Il decreto Valore Cultura è stato approvato alla Camera, a pochi giorni dal sì del Senato. Si avvia così a diventare legge. Prevede un direttore manager per Pompei, fondi per il risanamento delle fondazioni liriche, agevolazioni fiscali per il cinema, occasioni per i giovani.Il ministro dei beni culturali e del turismo Bray dovrà ora individuare i nomi per il nuovo direttore del progetto Pompei e del suo vice e quello del commissario straordinario per le Fondazioni Liriche. Di seguito, una sintesi delle principali novità che arrivano con il Dl.
MUSEI E SITI ARCHEOLOGICI
Individuata la copertura di 8 milioni (1 per il 2013 e 7 per il 2014) per gli interventi previsti a favore dei musei tra cui il completamento dei nuovi Uffizi. Autorizzato un finanziamento annuo di 5 milioni per il MAXXI a Roma; 4 milioni per la realizzazione del museo nazionale dell'ebraismo a Ferrara; 500mila euro al centro Pio Rajana di Roma per studi su Dante e 500mila euro l'anno per 3 anni al museo tattile statale Omero in Sardegna per garantirne la sopravvivenza; 2 milioni di euro per il restauro del Mausoleo di Augusto a Roma, grazie a una modifica al testo originario; soldi anche per i siti Unesco
in provincia di Ragusa (100 mila euro l'anno per 3 anni).
FONDAZIONI LIRICHE
Nasce un fondo di 75 milioni per risanare i debiti. Arriva anche un commissario straordinario nominato dai ministri della cultura e dell'economia. Per accedere ai finanziamenti le fondazioni dovranno presentare un piano di risanamento e rispettare regole molto severe. In compenso le fondazioni virtuose, cioè in pareggio di bilancio da tre anni, vengono premiate  con una quota aggiuntiva del 5% rispetto alla quota loro spettante del Fondo unico spettacolo (Fus). Non solo: nel nuovo criterio di assegnazione del Fus, il 25% spettante alle fondazioni lirico-sinfoniche premia quelle in grado di assicurare qualità artistica e festival, come Verona e Firenze.
VIA TAGLI ORIZZONTALI DA TEATRI ED ENTI CULTURALI
Gli enti culturali vigilati dal Mibac e i Teatri stabili pubblici non dovranno più effettuare i tagli orizzontali sulle spese relative a pubblicità e tournée come previsto dalla spending review. Restano invece i tagli dell'8 per cento sulle altre spese.
DONAZIONI PIÙ FACILI
Le donazioni fino a 10 mila euro in favore della cultura potranno essere effettuate senza oneri amministrativi a carico del privato.
TAX CREDIT CINEMA
Il decreto destina 110 milioni alle agevolazioni fiscali per il cinema. Al fondo potranno accedere anche la fiction e l'audiovisivo.
FONDAZIONI CULTURALI
Il Senato ha assegnato 1,3 milioni a 103 fondazioni culturali tra cui Accademia della Crusca, Museo Nazionale del Risorgimento, Accademia musicale Chigiana, Fondazione Einaudi, Fondazione Gramsci, Fondazione don Sturzo.
AGEVOLAZIONI SPETTACOLO DAL VIVO
I locali che organizzano musica dal vivo, se non hanno più di 200 spettatori, devono fare solo l'autocertificazione allo sportello unico delle attività produttive del comune di loro appartenenza.
LAVORO A 500 GIOVANI
Vengono selezionati 500 laureati under 35 per un tirocinio di 12 mesi per la digitalizzazione e la catalogazione del patrimonio del Paese.
SPAZI PER GIOVANI ARTISTI
Giovani artisti italiani e stranieri potranno prendere in affitto a canoni super agevolati(non più di 150 euro mensili) locali messi a disposizione ogni ann dallo Stato scelti tra beni dismessi, caserme e scuole militari inutilizzate, beni confiscati alla mafia.
TAX CREDIT PER LA MUSICA
Per la prima volta si introduce il credito di imposta (4,5 milioni annui) anche per imprese produttrici e organizzatrici di spettacoli di musica dal vivo.
400MILA EURO PER IL FORUM UNESCO
Stanziati 400 mila euro per il Forum mondiale dell'Unesco di Firenze.
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