martedì 17 dicembre 2013
La denuncia del gip Salvini a margine dell'inchiesta che vede indagati tra gli altri Gattuso e Brocchi
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Il mondo del calcio torna a tremare. All'alba nuova operazione contro le scommesse clandestine con una serie di perquisizioni a Roma e Cremona. L’ex giocatore del Milan e campione del mondo a Berlino, Gennaro Gattuso, e l’ex giocatore della Lazio Cristian Brocchi sono indagati nell’ambito del nuovo filone d’inchiesta partita da Cremona. L’accusa ipotizzata nei loro confronti dalla Procura , secondo quanto si apprende, sarebbe associazione a delinquere finalizzata alla truffa e alla frode sportiva.

Quattro i mandati d’arresto firmati dal Gip Guido Salvini e legati all’ultima fase dell’inchiesta «Last Bet», partita a giugno del 2010, che ha già coinvolto decine di campioni tra i quali Beppe Signori, Cristiano Doni e Stefano Mauri. Gli arresti sono stati eseguiti a Milano, Bologna, Rimini, Messina. In manette sarebbero finiti due «intermediari» delle scommesse, soggetti che i calciatori coinvolti nel corso delle precedenti fasi dell’inchiesta avevano identificato come «Mister X». I due, secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, avrebbero svolto il ruolo di collegamento tra il mondo delle scommesse clandestine e i giocatori e le società di calcio.

Sono 53 le partite considerate sospette, di cui quattro di serie A. I tentativi di pilotare i risultati delle partite sarebbero, continuati sino a poco tempo fa nonostante le indagini in corso. Gli intermediari chiedevano 600-700 mila euro a partita. Il gip Salvini ha spiegato che c'era anche un piano di interventi lleciti sui prossimi campionati di calcio che si svolgeranno in Brasile messo in atto dall'organizzazione che fa capo al singaporiano Tan Set Eng -arrestato nelle settimane scorse dalle autorità di Singapore e coinvolto nell'indagine italiana.   

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