martedì 11 ottobre 2011
Contro l’Irlanda del Nord  oggi a Pescara il piccolo attaccante del Parma debutta da titolare. Prandelli: «Uno così scala le montagne».
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Nazionale già qualificata per gli Europei di Polonai Ucraina del 2012 sbarca nella nuova Zemanlandia, a Pescara. È qui, al Pescara che adesso allena il boemo Zdenek Zema, personaggio che piace molto anche al ct azzurro Cesare Prandelli che confessa: «Ho un’alta considerazione di lui. Se dovessi decidere di andare a vedere una gara pagando il biglietto, andrei a vedere una squadra allenata da Zeman». Dopo il saluto ai padroni di casa, il ct azzurro si concentra sull’ultima gara del girone di qualificazione contro l’Irlanda del Nord. Con il pass europeo in mano, come a Belgrado, anche questa sera nuovi esperimenti in vista. A cominciare dall’innesto di Sebastian Giovinco dal primo minuto in coppia con Antonio Cassano. Una coppia di “bassi”, con la “pulce atomica” che scartato dalla Juventus si sta rifacendo una nuova vita calcistica al Parma. «Per me la sua altezza non ha mai rappresentato un problema - dice Prandelli annunciando la formazione - . Se un giocatore con quelle caratteristiche fisiche arriva in Serie A, vuol dire che ha una grinta tale che può scalare le montagne. I problemi di Giovinco finora sono stati causati dalla mancanza di un ruolo definito. Adesso però sappiamo che è una seconda punta e lo sfruttiamo per questo. Sta crescendo e mi sembra giusto premiare un ragazzo che è pronto per i grandi palcoscenici». Anche l’Italia di Belgrado sembra pronta per i migliori palcoscenici europei. La Nazionale vista contro la Serbia è piaciuta molto, ma Prandelli mantiene il solito profilo basso. «Dopo tanti elogi, adesso mi aspetto delle conferme del buon lavoro svolto. Rispetto a Belgrado vorrei più precisione negli ultimi metri, maggiore incisività». In porta toccherà di nuovo a Gigi Buffon, Chiellini tornerà a fare il centrale al fianco di Barzagli, con Cassani e Balzaretti sulle fasce. Pirlo giocherà davanti alla difesa, da regista, in mezzo al campo Montolivo torna mezzala, e affiancherà De Rossi, mentre toccherà ad Aquilani giocare da trequartista alle spalle del duo Cassano-Giovinco. Nel corso della gara dovrebbe trovare spazio anche l’attaccante della Roma Osvaldo. L’oriundo tanto discusso in questi giorni potrebbe chiudere tutte le polemiche con una bella prestazione. Ma il ct non si sbilancia sul romanista: «Vediamo, valuteremo tutto. Chi è in panchina deve essere mentalmente pronto per giocare».
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