lunedì 4 ottobre 2021
Da Silvia Amodio a Ferdinando Scianna, da Francesco Cito a Franco Fontana, Giovanni Gastel, raccontano con i loro scatti il Santo di Assisi in occasione del centenario della rivista "San Francesco"
Al Maxxi dodici fotografi contemporanei reinterpretano san Francesco

Francesco Cito / Rivista San Francesco

Si è inaugurata oggi al MAXXI di Roma la mostra fotografica “Francesco ieri e oggi, 100 anni di comunicazione e cultura francescana”, alla presenza di Giovanna Melandri, Presidente Fondazione MAXXI, fra Marco Moroni, Custode Sacro Convento di Assisi, il cardinale Mauro Gambetti, Vicario Generale di Sua Santità per la Città del Vaticano, Dario Franceschini, Ministro della Cultura e padre Enzo Fortunato, direttore della rivista "San Francesco".

Nello Spazio Corner del Museo nazionale delle arti del XXI secolo, fino al 24 ottobre prossimo, dodici fotografi, tra i più importanti del nostro Paese, raccontano con i loro scatti il Santo di Assisi in occasione del centenario della rivista francescana. Gli scatti di Marina Alessi, Silvia Amodio, Maria Vittoria Backaus, Fabio Bonanno, Settimio Benedusi, Francesco Cito, Angelo Ferrillo, Franco Fontana, Giovanni Gastel, Efrem Raimondi, Fernando Scianna e Oliviero Toscani (dei quali proponiamo qui una selezione), sono presentati in "dialogo" con gli affreschi di Giotto della Basilica Superiore di San Francesco d’Assisi.

«Foto-grafia, è scrivere con la luce – ha dichiarato padre Enzo Fortunato -. Basterebbe questa affermazione per spiegare il motivo per cui, in uno degli anni più importanti – il centenario del mensile –, abbiamo affidato a dodici fotografi di interpretare il messaggio francescano con una loro opera. Il nostro lavoro è stato di accostare un dettaglio di un affresco di Giotto narranti la vita del Santo e la spiritualità francescana, per sottolineare quanto il pensiero di Francesco sia senza tempo. Con questa scelta abbiamo voluto manifestare l'esigenza di comunicare per fare storia, raccontare, insegnare, spiegare, condividere, avvicinarsi, unirsi ed amare. Le foto contengono un messaggio che arriva a ciascuno di noi».

«Sulle orme di Francesco, sulla pluralità di linguaggi e sull'esaltazione di ogni mezzo tecnologico come “dono” – ha dichiarato invece il curatore della mostra, Andrea Cova - il francescanesimo ha deciso di adottare a piene mani ogni strumento di comunicazione, come mezzo diretto, immediato, interattivo e partecipativo. Dalla rivista cartacea all’utilizzo di internet trovando corrispondenza piena nell’idea francescana di interattività: sogno di un nuovo umanesimo condiviso. L'installazione fotografica sarà un modo per orientare lo spettatore tra gli scatti moderni e le immagini giottesche di 800 anni fa che raccontano la vita del Santo di Assisi».

La mostra è in collaborazione con MAXXI e con il sostegno di Cooperativa Auxilium e di Eni.

Marina Alessi / Rivista San Francesco

Settimio Benedusi / Rivista San Francesco

Giovanni Gastel / Rivista San Francesco

Silvia Amodio / Rivista San Francesco

Efrem Raimondi / Rivista San Francesco

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