sabato 2 luglio 2016
A vele spiegate con la Amerigo Vespucci nel suo 85esimo anniversario
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Il veliero più bello del mondo, orgoglio dell’Italia e della Marina militare, compie 85 anni.  Era il 22 febbraio 1931 quando veniva varata la Nave Scuola “Amerigo Vespucci”, allestita presso il Regio Cantiere Navale di Castellamare di Stabia. Entrò in servizio il 6 giugno  dello stesso anno. Oggi l’85° anniversario viene celebrato con una crociera partita da La Spezia il 27 aprile. La nave ha toccato i principali porti italiani (Cagliari, Bari, Trieste, venezia, Ancona, Messina, Trapani, Genova) e Dubrovnik, in Croazia. Dal 27 giugno è a Napoli e salperà alla volta di Livorno il 2 luglio. 
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Poi dal 4 al 6 luglio sosterà nella città livornese, sede dell’Accademia Navale.  Per molte generazioni di marinai il veliero è stato una scuola galleggiante, a bordo della quale si impara a conoscere il mare affrontandolo in ogni condizione e imparando le antiche tecniche marinaresche, essenziali per chi va per mare, anche a bordo delle più navi moderne. Nell’anno della ricorrenza del suo 85° anniversario e dopo una lunga sosta per i lavori di ammodernamento, il Vespucci torna a spiegare le vele al vento e a far riecheggiare il motto Non chi comincia ma quel che persevera dentro e fuori il bacino del Mediterraneo.  Infatti, la Campagna dell’85° anno prevede una prima fase in cui toccherà alcuni tra i principali porti italiani, per salutare la popolazione e permettere al pubblico di visitare l'Amerigo Vespucci, ma anche per prendere parte a mostre itineranti, eventi culturali e di beneficienza a bordo del veliero. Nella seconda fase, dopo aver imbarcato gli allievi dell’Accademia Navale, il Vespucci farà rotta per una campagna addestrativa in Mediterraneo e Nord Europa.  Dal punto di vista tecnico-costruttivo l'Amerigo Vespucci è una Nave a Vela con motore; dal punto di vista dell'attrezzatura velica è "armata a Nave", quindi con tre alberi verticali, trinchetto, maestra e mezzana, tutti dotati di pennoni e vele quadre, più il bompresso sporgente a prora, a tutti gli effetti un quarto albero. L'Unità è inoltre fornita di vele di taglio: i fiocchi, a prora, fra il bompresso e il trinchetto, gli stralli, fra trinchetto e maestra e fra maestra e mezzana, e la randa, dotata di boma e picco, sulla mezzana.  Per saperne di più sull’Amerigo Vespucci: www.marina.difesa.it
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