giovedì 3 settembre 2020
Lo spazio inaugura con la vera storia delle sorelle Borniotto. Prossimamente ospiti Avati e il Patriarca di Venezia Moraglia
Le sorelle Lea e Vera Borniotto nel corto Innermind

Le sorelle Lea e Vera Borniotto nel corto Innermind - foto Lorenzo Crovetto

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Anche in un anno così difficile, Fondazione Ente dello Spettacolo e Rivista del Cinematografo sono a Venezia al fianco della Biennale per la 77esima Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica, come spiega il presidente monsignor Davide Milani.

La FEdS conferma la sua attenzione al cinema indipendente e di ricerca e così ha presentato ieri nel giorno di apertura Innermind, un cortometraggio sperimentale ambientato in un futuro indeterminato, un viaggio nell’inconscio di una ragazza ossessionata dalla visione distorta del suo corpo. Mentre si sta lasciando morire di inedia nel letto di una clinica, la gemella cerca di salvarla in tutti i modi. Una dolorosa immersione nelle “stanze” della mente basato sulla esperienza personale di Lea Borniotto, accompagnata al Lido dalla sorella Vera.

Fra i tanti appuntamenti ricchi di ospiti di FEdS il 9 settembre la consegna del Premio Bresson a Pupi Avati e il 10 l’incontro su “Evangelizzare con l’audiovisivo” con monsignor Francesco Moraglia, Patriarca di Venezia, padre Antonio Spadaro direttore de “La Civiltà Cattolica”e Mogol. Il programma completo sino al 12 settembre su www.cinematografo.it (A.Cal.)

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