mercoledì 2 settembre 2015
​Il ministro dell'Istruzione: di questi, solo 7mila si sposteranno in un'altra provincia. "Il grosso dei trasferimenti dal Sud al Nord". Un altro blocco di 55mila assunzioni entro novembre.
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"Ad oggi abbiamo assunto 38mila insegnanti: 29mila hanno avuto il contratto ad agosto e 9mila hanno ricevuto la proposta di assunzione questa notte. Sono 10mila insegnanti in più rispetto all'anno scorso, circa il 30% in più". Lo ha detto il ministro dell'Istruzione, Stefania Giannini, che ha tenuto una conferenza stampa nella sede del Dicastero di viale Trastevere, per illustrare lo stato dell'arte riguardante il piano straordinario di assunzioni di insegnanti precari. "Quattordicimila insegnati sono stati assunti per le attività di sostegno. Per la prima volta abbiamo coperto il fabbisogno del sostegno in 15 Regioni. Ne restano escluse alcune", ha aggiunto. "Altro dato importante è che rafforziamo la scuola secondaria di primo grado: 11mila insegnanti assunti sono per le scuole medie, il doppio degli assunti dello scorso anno"Quanto alla controversa questione dei trasferimenti lontano dalla propria residenza, Giannini ha spiegato che dei 38mila, 31mila "rimarranno  a casa loro senza doversi trasferire in altre province", ha continuato Giannini. "Fra coloro che si sposteranno, 2mila vedranno una mobilità ridotta, nel senso che lo spostamento sarà fra due province vicine. Rispetto all'anno scorso - conclude - coloro che si spostano lo fanno per un posto fisso". "Il grosso dei trasferimenti saràdalla Sicilia verso il Nord, soprattutto in Lombardia, e dalla Campania non solo verso il Settentrione ma anche nel Lazio, polo attrattivo Roma e dintorni". "Complessivamente la mobilità su 100.000 assunzioni è tra il 10 e il 15%. Un dato fisiologico - ha fatto notare il ministro Giannini - in un Paese molto lungo e con un forte squilibrio di posti". Dei 38 mila insegnanti assunti finora uno su due ha meno di 40 anni e l'87,3% è donna. Un secondo blocco di assunzioni, che partiranno giuridicamente il primo settembre, sarà fatto entro la prima metà di novembre: 55mila i posti di docenza  per il potenziamento, circa 7 insegnanti in più per ogni scuola. Per questi la mobilità dovrebbe essere ridotta al 5-6 per cento."La prossima settimana le scuole avranno per la prima volta nel mese di settembre e non più tardi come in passato le risorse certe in cassa", ha affermato Giannini a margine della conferenza stampa sulla fase B del piano straordinario di assunzione degli insegnanti precari. "Nel 2014 - aggiunge - erano 110 milioni di euro per tutte le scuole, per il prossimo anno le risorse saranno raddoppiate, oltre 233 milioni". 
 
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