lunedì 29 luglio 2013
​Dramma della gelosia a Marina di Massa: un operaio ha assassinato a colpi di pistola l'amico dell'ex moglie, poi ha freddato anche la donna. E poco dopo si è tolto la vita. La donna aveva presentato denuncia per stalking. 
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Tragedia della gelosia a Marina di Massa (Massa Carrara) dove domenica un uomo di 40 anni, Marco Loiola, operaio dell'industria Solvay, ha ucciso la moglie, Cristina Biagi, 38 anni, e ha ferito gravemente un amico di lei, Salvatore Galdiero, 46 anni. In base a quanto ricostruito dai carabinieri, Marco e Cristina si stavano lasciando, anche se formalmente non erano ancora separati, e lui riteneva che responsabile della rottura fosse Salvatore, che aveva un'amicizia definita affettuosa con Cristina: i due non stavano però insieme. Nei giorni scorsi, Loiola più volte aveva minacciato la moglie, che da un pò era tornata a vivere dai genitori, insieme ai due figli di tre e dieci anni. La donna aveva presentato alcune denunce per stalking, la Procura di Massa stava indagando e il pm aveva già affidato alcune deleghe di indagine. Domenica mattina Loiola ha incontrato l'amico della moglie - non si sa se per caso o se lo abbia pedinato - e gli ha sparato addosso almeno sei colpi, mentre l'altro ha percorso in bici 20-30 metri cercando di fuggire. Adesso è ricoverato in gravi condizioni. Dopo aver sparato a Galdiero, Loiola è salito in macchina ed ha raggiunto la moglie, che lavorava in un ristorante sul litorale di Marina di Massa. È entrato nel locale e le ha sparato due colpi, uno al viso e l'altro al torace, uccidendola. Dopo è uscito dal locale e si è tolto la vita.
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