giovedì 18 luglio 2013
​È grande emergenza: ieri pomeriggio la Guardia costiera è intervenuta in seguito a tre segnalazioni di altrettanti gommoni alla deriva. Stamani ha intercettato un barcone con 200 stranieri a bordo.
COMMENTA E CONDIVIDI
È grande emergenza nel Canale di Sicilia: nelle ultime 24 ore la Guardia costiera ha soccorso più di 700 migranti.IERI: GOMMONI ALLA DERIVAGià nel primo pomeriggio di ieri 3 richieste di aiuto a mezzo telefono satellitare segnalavano altrettante imbarcazioni alla deriva nel tratto di mare compreso tra le 70 e le 120 miglia a sud dalla costa lampedusana. Verso le imbarcazioni in difficoltà sono stati dirottati 3 mercantili e la nave Peluso della Guardia costiera; sono inoltre intervenute due motovedette e la nave Sirio della Marina militare. "Alle ore 18.30 - comunica la Guardia costiera - la nave Sirio raggiungeva la prima imbarcazione e procedeva al trasbordo di 31 migranti tra cui 4 donne, tutti di origine subsahariana. Alle 19.30 la nave Peluso della Guardia costiera affiancava la seconda unità, un gommone di circa 10 metri, recuperando a bordo 89 persone, di cui 16 donne e un neonato. Alle ore 20.15 l'elicottero di nave Sirio intercettava il terzo natante, un gommone alla deriva con 69 persone a bordo tra cui 7 donne.OGGI: IN 200 SU UN'IMBARCAZIONE DI 12 METRIStamani alle 9 sono giunte a Lampedusa 188 persone, tra cui 2 donne e un minore, salvate nella notte. Altri 100 migranti in difficoltà sono stati tratti a bordo della motonave Flintermaas che si è diretta verso Lampedusa.Alle ore 8.35 di questa mattina un mezzo aereo della Guardia costiera di Catania ha intercettato in acque libiche un'imbarcazione in legno di 12 metri con circa 200 persone a bordo. Sul punto è intervenuta una motovedetta della Guardia costiera. In mattinata la Guardia costiera ha tratto in salvo 47 uomini di origine sub sahariana che si trovavano a bordo di un gommone di 7 metri.
© Riproduzione riservata
COMMENTA E CONDIVIDI

ARGOMENTI: