martedì 6 gennaio 2015
​I consigli della slalomista: imparare a conoscersi e a valutare le proprie capacità.
COMMENTA E CONDIVIDI
Lo si ripete ogni anno: per evitare pericolosi incidenti sulla neve, è necessario seguire alcune regole-base. Perché in montagna il rischio è dietro l’angolo e farsi male è questione di istanti. Eppure, non tutti dimostrano di essere disposti a prendere nota delle raccomandazioni degli esperti. Per Denise Karbon, vincitrice della Coppa del mondo di slalom gigante nel 2008, ex fiore all’occhiello (si è ritirata nel marzo scorso) dello sci tricolore al femminile, «è il buon senso a fare la differenza, anche sulla neve». Cosa intende? A inizio stagione, gli appassionati dilettanti vogliono tutto e subito. Aspettano di indossare gli sci da mesi e non vedono l’ora di misurarsi con la pista. E poco importa se non sciano dall’anno precedente, la prima discesa deve essere fatta alla massima velocità, per dimostrare a se stessi e agli altri di essere bravi e in forma. In questo modo, molti di loro vanno oltre le proprie capacità e possibilità. Perdono il controllo e non prestano la dovuta attenzione. Per queste persone, la passione viene prima di tutto, anche prima del rispetto degli altri. Pensano di essere campioni e mettono a rischio la propria vita e quella degli altri sciatori. Quali le regole fondamentali da seguire per chi decide di divertirsi sugli sci? Innanzitutto, bisogna imparare a conoscersi. Se scio poche volte all’anno, devo riprendere confidenza con gli sci poco alla volta. È necessario essere padroni dei propri mezzi, altrimenti sono guai, perché spingersi oltre le proprie capacità, può essere talvolta molto pericoloso. Come fermarsi nell’attesa degli amici subito dopo aver superato un dosso. È una scelta che in alcuni casi può rivelarsi fatale. Cosa dire invece del materiale da utilizzare durante la discesa? Il materiale deve reagire bene alle sollecitazioni e deve essere sempre controllato prima di iniziare la stagione. Se è vecchio, meglio sostituirlo. Se non siamo bravissimi, meglio usare sci più corti, sono più facili da controllare. È sempre e solo tutta colpa degli sciatori, oppure talvolta la responsabilità va anche addebitata agli impianti sciistici? Le regole che deve seguire chi gestisce gli impianti sono così precise e severe che è raro trovare infrazioni determinanti. Ovviamente, stiamo parlando di persone, gli errori possono capitare. Detto questo, se gli sciatori badassero di più alla propria incolumità e a quella degli altri, tanti incidenti si potrebbero evitare. Il fuoripista, la tentazione che nasconde un azzardo talvolta fatale... È bellissimo sciare sulla neve fresca, ma per farlo bisogna affidarsi a persone competenti, che conoscano le insidie che nasconde il percorso. Non ci si può improvvisare, è necessario essere preparati, fare esperienza con guide alpine, frequentare corsi. Non è un gioco. Basta una distrazione per farsi male.
© Riproduzione riservata
COMMENTA E CONDIVIDI

ARGOMENTI: