martedì 20 aprile 2021
La decisione per rilanciare il settore che contribuisce per il 20 per cento al Pil del Paese
L'ingresso del porto di Mandraki, sull'isola greca di Rodi, una delle mete preferite dai turisti europei

L'ingresso del porto di Mandraki, sull'isola greca di Rodi, una delle mete preferite dai turisti europei - Reuters

COMMENTA E CONDIVIDI

Dopo aver privilegiato in ottica turismo l'accesso ai vaccini per le sue isole, la Grecia fa un passo ulteriore. Per incentivare gli arrivi, le autorità di Atene hanno infatti cancellato l'obbligo di osservare la quarantena per i viaggiatori provenienti da Paesi dell'Unione Europea, area Schengen, Israele, Regno Unito, Stati Uniti, Emirati Arabi Uniti e Serbia. Secondo quanto riferito ieri dal sito Ekhatimerini, che cita una nota dell'Autorità per l'Aviazione civile, le persone che vogliono entrare in Grecia dovranno presentare all'arrivo un documento che provi la loro completa vaccinazione contro il Covid-19 o, in alternativa, un test molecolare con risultato negativo svolto nelle 72 ore precedenti. La portavoce del governo Aristotelia Peloni ha descritto le nuove regole di viaggio come una «misura pilota», mentre la Grecia riapre la sua economia, osservando che anche i turisti devono rispettare anche restrizioni sui viaggi nazionali.

La Grecia rimane attualmente in parziale lockdown, dopo che sono state imposte restrizioni all'inizio di novembre, ma ha lottato per contenere un picco urbano di contagi che hanno mantenuto le strutture di terapia intensiva quasi piene. Gli studenti degli ultimi tre anni delle scuole sono tornate in presenza dal 12 aprile, con il governo che ha varato un piano per i test bisettimanali di studenti ed insegnanti delle scuole superiori con i kit per l'auto tampone che dai primi di aprile sono in vendita nelle farmacie greche. Per la Grecia il settore del turismo è estremamente rilevante, considerando che il suo contributo si attesta al 20 per cento del Prodotto interno lordo e al 25 per cento dell'occupazione totale.

Tra aprile e maggio gli abitanti delle isole, in particolare quelle a maggiore vocazione turistica, riceveranno il vaccino, così da creare delle zone turistiche più sicure. I risultati, in termini di prenotazioni alberghiere, potrebbero premiare questa scelta. Molti sono anche gli stranieri, italiani compresi, che possiedono seconde case sulle coste greche e che approfitteranno della cancellazione dell'obbligo di quarantena, alcuni anche per provare ad accedere alle vaccinazioni. Per le casse statali sarà una boccata d'ossigeno, considerando che le entrate derivanti dal turismo sono crollate dagli oltre 18 miliardi di euro del 2019 ai quasi 5 miliardi del 2020.

© Riproduzione riservata
COMMENTA E CONDIVIDI

ARGOMENTI: