sabato 19 aprile 2014
Vincono le milanesi, mentre gli azzurri pareggiano a Udine. Alla Juventus basta un gol a Bologna. Chiude alle 21 Fiorentina-Roma.
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I risultati degli incontri delle 15:Atalanta-Hellas Verona 1-2 (53' Donati, 72' Toni, 86' Denis)Catania-Sampdoria 2-1 (44' Leto, 60' Okaka, 62' Bergessio)Chievo-Sassuolo 0-1 (39' Berardi)Genoa-Cagliari 1-2 (4' De Maio, 36' Sau, 83' Ibarbo)Lazio-Torino 3-3 (43' Mauri, 52' Kurtic, 61' Candreva, 67' Tachtsdis,89' Immobile,94' Candreva)Milan-Livorno 3-0 (42' Balotelli, 51' Taarabt, 83' Pazzini)Parma-Inter 0-2 (48' Rolando, 88' Guarin)    Udinese-Napoli 1-1 (39' Callejon, 54' B. Fernandes).Juventus-Bologna (18.30) 1-0Fiorentina-Roma ore 21. Mentre la Juventus prosegue la sua corsa verso lo scudetto l'Inter si fa un bel regalo pasquale vincendo 2-0 a Parma e mettendo 5 punti di vantaggio sulle inseguitrici nella rincorsa per l'Europa League. La qualificazione nearazzurra comincia a prendere forma mentre alle sue spalle sale con autorità il Milan, che regola 3-0 un fragile Livorno ottenendo la quinta vittoria consecutiva. Il Napoli perde l'ennesima chance di continuare a sperare nel secondo posto non riuscendo ad andare oltre il pari in casa dell'Udinese: nel posticipo di Firenze, big match della serata, alla Roma basterà un pari per blindare il secondo posto e la Champions diretta. Spettacolari colpi di scena all'Olimpico con Lazio e Torino che si rincorrono fino al 3-3 in recupero che non serve a nessuno, la qualificazione europea infatti si allontana decisamente. Continua a volare il Verona che, nel derby delle sorprese del campionato, batte 2-1 in trasferta l'Atalanta col gol n.18 di Luca Toni mentre bel colpo del Cagliari che si toglie la soddisfazione di battere fuori il Genoa in rimonta con Sau e Ibarbo. È una giornata che rimescola le carte anche in zona salvezza: il Catania batte 2-1 una Samp ormai in vacanza e, soprattutto, il Sassuolo ottiene tre punti pesantissimi vincendo in casa del Chievo e inguaiandolo. Ora, in attesa di Juve-Bologna, ci sono cinque squadre in sette punti. Se Catania e Livorno sembrano messe male, le altre tre sono distanziate da appena due punti. Il Napoli fa un incredible passo falso nonostante il gol numero 13 di un sempre positivo Callejon e si fa raggiungere dall'Udinese per un errore di Reina, anche se l'azione è viziata da un fuorigioco messo in luce dal replay ma difficile da indovinare in diretta. Giochi quindi ormai fatti con Juve e Roma ai primi due posti. Si infiamma la corsa per i due posti disponibili per l'Europa League (il terzo è comunque della Fiorentina) in una giornata contrassegnata da quattro vittorie esterne. Uno lo prenota l'Inter vincendo a Parma in una gara complicata: Cassano sbaglia un rigore anche per merito di Handanovic, legni di Cambiasso e Lucarelli, espulsione per somma di ammonizioni di Paletta, immediato gol di Rolando e bis finale di Guarin. Il Parma viene quindi raggiunto dal Milan che segna il primo gol con Balotelli che è viziato da un fallo su Castellini, poi i rossoneri legittimano la vittoria con una prodezza di Taarabt e sigillo del redivivo Pazzini. Follie e prodezze all'Olimpico: alla Lazio non bastano il gol-vendetta di Mauri dopo le polemiche con Meggiorini e una doppietta di Candreva (a quota 11) visto che il Toro rischia di vincere con l'ex romanista Tachtsidis e il 20/o gol di Immobile: il pari allontana però entrambe dall'Europa. Vibrante la lotta per la salvezza: il 13/o gol di Berardi fa male al Chievo che sembrava ormai salvo, ora invece dovrà penare fino all'ultimo per togliersi dai guai. Se la lotta in testa è virtualmente chiusa, il campionato regalerà tante altre emozioni nelle ultime quattro giornate visto lo scoppiettante ritmo dei turni recenti.
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