sabato 14 maggio 2016
Montmelo regala la pole numero 52 a Hamilton. Male le rosse: Rosberg solo quinto seguito da Vettel. Sorpresa Ricciardo terzo davanti al compagno di squadra Verstappen.
Gp Spagna, doccia fredda per la Ferrari
COMMENTA E CONDIVIDI

Chiamarla doccia fredda è forse poco, di sicuro la Ferrari pensava di arrivare in Spagna con un divario ridotto rispetto alla Mercedes e invece il distacco è aumentato. Oltre un secondo dalla pole di Hamilton e, cosa peggiore, invece che essere il primo inseguitore, le Ferrari si ritrovano pure dietro alle Red Bull di Ricciardo e Verstappen che hanno occupato la seconda fila.

Le modifiche non hanno funzionato come si sperava eppure a vedere i dati parziali qualcosa di buono c’è. Raikkonen quinto, davanti a Vettel, è stato il più veloce in S1, ovvero all’uscita del curvone, salvo poi perdere tempo nell’ultimo settore, quello con tre curve lente. Come dire che è possibile che la rossa abbia sbagliato gli assetti e scaricato troppo la vettura a scapito dell’aderenza. Di sicuro resta il vantaggio della Mercedes che fa quello che vuole con distacchi abissali sulla concorrenza. “ho pure sbagliato il primo tentativo” dirà poi Hamilton “va bene così, la macchina reagisce bene” commenta Rosberg, che insegue il compagno di team a 280 millesimi di secondo. Una inezia che in F.1 vale molto. Figurarsi quindi con le Ferrari ad oltre un secondo e con la pressione che grava sulla squadra che dà segni di nervosismo.

Chi invece ride a urla la gioia via radio al suo team è Daniel Ricciardo, terzo davanti al compagno di squadra Verstappen: “Ho gioito e urlato la mia soddisfazione perché era da tempo che mancavo da queste posizioni al vertice, abbiamo lavorato bene e sono contento dei progressi, spero poter essere sul podio anche in gara sarebbe davvero bello”. Quanto abbia migliorato la Red Bull lo dimostrano le velocità sul rettilineo opposto ai box: Ricciardo è andato 13 km/h più piano della Mercedes, come dire che con un motore più potente potrebbe benissimo giocarsela per il mondiale perché la Red Bull è forse la miglior monoposto del lotto. A questo punto non resta che aspettare la partenza e quello che combineranno alla prima curva, di sicuro qualcuno sarà felice altri dovranno inventarsi qualcosa per recuperare il terreno perduto.

© Riproduzione riservata
COMMENTA E CONDIVIDI

ARGOMENTI: