martedì 1 settembre 2015
​Obiettivo per la Nazionale: 6 punti per mettere un piede e mezzo agli Europei di Francia. Per gli azzurri molte prove tecnico-tattiche.
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Antonio Conte è stato chiaro: vuole battere Malta e Bulgaria per mettere un piede e mezzo agli Europei di Francia. È questo il suo chiodo fisso, ad altro non pensa, neppure all'eventuale rinnovo contrattuale nonostante il presidente federale Carlo Tavecchio come ribadito più volte anche negli ultimi tempi sia pronto a sottoscriverglielo subito. Il ct azzurro, che questa sera al Museo del calcio ha ricevuto il premio Nereo Rocco 2015 per la carriera sportiva, tiene i suoi tutti in corda, studio al video degli avversari e prove tecnico-tattiche, l'ultimo successo in qualificazione risale quasi ad un anno fa, ottobre 2014, proprio contro Malta: da allora sono seguiti tre pareggi e a sconfitta in amichevole di metà giugno contro il Portogallo a Ginevra. Per vincere si sa servono i gol e non è questa Italia fin qui abbia abbondato sotto porta: così Conte scalda Eder che ha iniziato il campionato alla grande, 4 gol nelle prime due partite. Il sampdoriano, secondo quanto emerso anche dall'allenamento di questo pomeriggio, dovrebbe formare il tridente con Pellè e uno tra Candreva e Vazquez, con quest'ultimo che ha rappresentato la novità della giornata insieme a Soriano, testato a centrocampo con Pirlo e Verratti e in ballottaggio con Bertolacci. Prima dell'allenamento il ct Conte, alla presenza anche del dg della Federcalcio Michele Uva, ha donato una maglia azzurra numero 10 a Ignazio Paternò presidente della Lidl Italia, sponsor principale della Nazionale fino al 31 dicembre 2018: l'accordo è stato presentato oggi a Coverciano alla presenza fra gli altri anche di Giancarlo Antognoni e Fiona May.
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