mercoledì 25 novembre 2015
​Il discorso del presidente a Strasburgo: solo con l'unità tra gli Stati riusciremo a sconfiggere il terrorismo.
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"Prendo la parola in un momento particolarmente drammatico per tutti noi. L'Europa è ferita: Bruxelles, Copenaghen, Londra, Madrid, Parigi, sono altrettante lacerazioni, dolorose e incancellabili, sul corpo della nostra Unione". Così ha esordito il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nel suo intervento davanti al Parlamento europeo, oggi a Strasburgo. "Siamo ancora sgomenti - ha proseguito Mattarella - per quanto accaduto a Parigi e cerchiamo, tutti insieme, di affrontare il dolore che ha colpito le famiglie delle vittime, la sofferenza fisica e morale dei feriti, il senso di angoscia e di insicurezza delle nostre comunità. Desidero ribadire ancora una volta, con forza, la solidarietà totale e incondizionata alla Francia, alle sue istituzioni, al suo popolo, particolarmente alle famiglie colpite da questa immane tragedia". "Ieri - ha ricordato il capo dello Stato -, abbiamo dato l'addio a Venezia a Valeria Solesin, una ragazza italiana, una ragazza europea, la cui giovane vita è stata stroncata, con efferatezza, insieme a quella di altre 129 persone. Vorrei abbinare il ricordo di Valeria Soresin alla giornata internazionale contro la violenza sulle donne". "A Parigi - ha sottolineato Mattarella - è stata colpita la nostra vita di tutti i giorni, la nostra concezione dello stare insieme, le nostre abitudini: quel modo di essere, pensare e vivere che è proprio e caratteristico dei cittadini dell'Unione"."L'Europa è nata dalla solidarietà", frutto degli "ex nemici", "ex avversari nella Guerra Fredda", ha proseguito il capo dello Stato. Ma ora "tutto questo non basta più. A noi tutti viene oggi prepotentemente chiesto un di più di responsabilità, un di più di iniziativa, un di più di coesione. Solo così potremo vincere le sfide arroganti che il terrorismo porta sin dentro le nostre case". Solo con più unità tra Stati riusciremo a sconfiggere il terrorismo. Nessun Paese è in grado di affrontarlo da solo, ha sottolineato Mattarella.
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