sabato 28 novembre 2015
​Un uomo, ora agli arresti, ha tenuto in ostaggio per sei ore diverse persone nell'ambulatorio di Planned Parenthood, poi è iniziata la sparatoria. Le vittime sono tre: due civili e un poliziotto.
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​È di tre morti e nove feriti il bilancio di una sparatoria avvenuto alla Planned Parenthood, una clinica che pratica aborti a Colorado Springs, in Colorado. Le vittime sono due civili e un agente di polizia, il 44enne Garrett Swasey, colpito subito dopo essere arrivato sulla scena. Altri quattro civili e 5 poliziotti sono ricoverati negli ospedali locali: tutti sono stati colpiti dai proiettili. A sparare è stato un uomo bianco, che ora si trova in custodia. I media locali riferiscono che l'aggressore si chiamerebbe Robert Lewis Dear e avrebbe 55 anni. Gli artificieri hanno identificato l'auto dell'uomo, che si trova parcheggiata fuori dalla clinica e stanno verificando che al suo interno non ci siano esplosivi.L'aggressore si è barricato all'interno della struttura per oltre sei ore e all'arrivo della polizia ha fatto fuoco, uccidendo un agente. Le forze dell'ordine sono riuscite a liberare quanti si trovavano all'interno, quasi tutte donne. Secondo la Cnn la clinica aveva ricevuto in passato minacce da singole persone antiabortiste.Planned Parenthood ha 700 centri in tutti gli Stati Uniti e fornisce servizi di controllo delle nascite a circa 2,7 milioni di donne. Gli aborti rappresentano il 3% di tutte le sue attività, che vanno dall prevenzione delle gravidanze indesiderate all'accesso ai metodi contraccettivi, fino ai programmi di prevenzione delle malattie sessualmente trasmissibili.
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