​Sono almeno 8 i terroristi che hanno colpito nelle stragi di Parigi venerdì scorso. Solo uno, non identificato, è riuscito a fuggire. Un fiancheggiatore, Salah Abdeslam, è ricercato in tutta Europa. Sei attentatori si sono fatti esplodere e un altro è stato ucciso dalla polizia. Ecco chi sono quelli identificati.SALAH ABDESLAM, il ricercato.È stato lui ad affittare la Volkswagen Polo con cui gli attentatori della sala concerti del Bataclan sono arrivati per commettere il massacro i cui sono morte 89 persone. Cittadino francese nato a Bruxelles, ha 26 anni. È cresciuto a Molenbeek, il famigerato sobborgo di Bruxelles "culla" dell'estremismo islamico. Fra il 2009 e il 2011 aveva lavorato come meccanico nell’officina degli autobus di Ixelles. Sabato è stato identificato dalla polizia al confine belga su un'auto con altri uomini, ma non è stato fermato in quanto non figurava ancora sulla lista dei ricercati. Viene descritto come "molto pericoloso". "Chi può aiutare? Chi lo ho visto o sa dove si trova?", si legge sull'account Twitter ufficiale della polizia belga, in cui viene pubblicato anche l'avviso con tutti i dettagli noti su Abdeslam.

 

OMAR ISMAIL MOSTEFAI, ucciso. Cittadino francese, 29 anni, piccoli precedenti penali, è morto al Bataclan, ucciso dalla polizia. Ha vissuto a Courcouronnes e a Chartres. Prima di radicalizzarsi era un rapper. Era considerato a rischio estremismo, ma non un terrorista. Andò nel 2013 in Turchia, Paese che ne avrebbe segnalato le intenzioni terroristiche a Parigi. È probabile che sia stato in Siria.SAMY AMIMOUR, kamikaze. Cittadino francese, nato a Parigi, 28 anni, si è fatto esplodere nel teatro. Viveva vicino a Parigi. Era sotto osservazione da parte dei servizi francesi e classificato come estremista per un progetto, poi accantonato, di partire per lo Yemen. Era stato in Siria.BRAHIM ABDESLAM, kamikaze. Fratello di Salah, 31 anni, si è suicidato facendo detonare la sua cintura esplosiva presso un caffè di Rue de Voltaire. Secondo gli inquirenti, noleggiò la Seat nera ritrovata dopo gli attacchi. Appare in molti fascicoli della polizia come associato ad Abdelhamid Abaaoud, la presunta "mente", latitante, con cui ha vissuto a Molenbeek, nei pressi di Bruxelles."IL SIRIANO", kamikaze. Si è ucciso con cintura esplosiva fuori dallo Stade de France. È stato trovato un passaporto siriano, ritenuto falso, che lo indica come Ahmad al-Mohammad, 25 anni, di Idlib. Gli inquirenti affermano che le sue impronte digitali e la foto sono state registrate sull'isola di Leros dalle autorità greche dove figurava come richiedente asilo. Ma nel campo profughi di Presevo, in Serbia, sarebbe stato arrestato un migrante con un documento identico.BILAL HADFI, kamikaze. Cittadino francese residente in Belgio, 20 anni. Si è fatto esplodere vicino allo stadio. Alcuni indizi fanno pensare che abbia combattuto con l'Is in Siria.ABDELHAMID ABAAOUD, la "mente". Nome di battaglia Abu Omar al-Sussi, 27 anni. Viene ritenuto la "mente" degli attacchi, è latitante, probabilmente in Siria. Viveva a Molenbeek, nei pressi di Bruxelles, ed era considerato membro della cellula terroristica di Verviers, in Belgio, che ha progettato 2 attentati (contro una centrale di polizia e un treno ad alta velocità) sventati dai servizi belgi e da tre militari americani.