mercoledì 20 agosto 2014
Il Presidente degli Stati Uniti parla in diretta tv: "Noi faremo ciò che è necessario per far si che venga fatta giustizia". Ci deve essere uno sforzo comune per estirpare questo cancro, una cooperazione mondiale per fermare l'Isis". "Oggi diremo una preghiera per Jim" . Cameron: sempre più probabile che il boia sia britannico.
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«Il Presidente degli Stati Uniti Barack Obama è intervenuto con un breve discorso in diretta tv sulla morte di James Foley . «Il mondo è inorridito dalla sua morte , ha detto Obama. «Gli Stati Uniti continueranno a fare tutto il possibile per proteggere il proprio popolo», ha assicurato.« l’Isis» ha aggiunto «non parla di religione. Le sue vittime sono per la maggioranza musulmane, e nessuna fede insegna alla gente a massacrare gli innocenti. Nessun Dio potrebbe mai giustificare quel che è stato fatto».Continueremo a proteggere i nostri cittadini, resteremo vigili. Quando delle persone attaccano americani in qualsiasi luogo del mondo, facciamo quello che è necessario fare per avere giustizia". Ha detto il presidente Obama ha poi aggiunto: "Non c'è spazio per l'Isil nel XXI secolo. Ci deve essere uno sforzo comune per estrarre questo cancro, una cooperazione mondiale per fermare l'Isis". "Ho parlato con la famiglia di Foley e gli ho detto che abbiamo tutti il cuore spezzato per la loro perdita e che ci uniamo a loro per onorare Jim".  Ha rivelato Obama. E poi: "Oggi diremo una preghiera per Jim" e per coloro che sono ancora in mano all'Isis, ha aggiunto Obama.
Cameron, sempre più probabile boia sia britannico
Appare "sempre più probabile" che la mano che ha ucciso Foley sia di un cittadino britannico. Lo ha detto il primo ministro britannico David Cameron. "È una cosa scioccante, ma sappiamo che fin troppi britannici sono andati in Siria e in Iraq coinvolti in atti di estremismo eviolenza e quello che dobbiamo fare è incrementare gli sforziper fermarli".
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