mercoledì 30 luglio 2014
Una donna si è fatta saltare in aria oggi uccidendo 6 persone. È la quarta in pochi giorni. Fermata anche una bambina di 10 anni carica di esplosivo.
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Donne-ordigno. In Nigeria semina terrore l'attività dei terroristi Jihadisti, attivi in diverse parti d'Africa. E sempre più spesso protagoniste - e vittime- sono le donne. Oggi è sventato un nuovo massacro, con ogni probabilità ad opera dei Boko Haram. La polizia nigeriana ha fatto sapere di aver fermato una bambina kamikaze di soli 10 anni che sotto il vestito tradizionale celava un giubbetto imbottito di esplosivo e che si stava preparando a farsi saltare in aria. L'età dell'attentatrice è il dettagglio agghiacciante di una catena di sangue che dura da giorni. Oggi una quarta donna che aveva nascosto l'ordigno sotto il suo hijab, dopo i tre episodi analoghi di lunedì, si è fatta saltare in aria a Kano, la seconda città della Nigeria a nord, causando 6 vittime. I Boko Haram, che considerano le donne esseri inferiori, stanno dimostrando di non avere alcun problema ad usarle come kamikaze.
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