lunedì 5 ottobre 2015
Ritrovati i corpi di un lattante e di un piccolo tra i 3 e i 5 anni. Pantaloncini e maglietta, lo stesso destino di Aylan Kurdi.
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I corpi di due bambini in avanzato stato di decomposizione sono stati rinvenuti domenica sulla spiaggia dell'isola greca di Kos, una delle frontiere della crisi migratoria che ha colpito l'Europa. L'Ue ha registrato l'ingresso di 630mila immigrati illegali nel 2015, secondo Frontex. Un neonato di meno di un anno, con una maglietta bianca e un pantaloncino verde, è stato trovato senza vita sulla riva della spiaggia di un albergo, mentre il corpo di un bambino, maglietta rosa e pantaloni blu, di circa 3-5 anni è stato trasportato dalle onde poco dopo sulla stessa spiaggia in un'immagine che ricorda quella del tristemente noto Aylan. Secondo le autorità i due bambini erano a bordo di uno dei gommoni che ogni giorno tentano di raggiungere Kos. I corpi sono stati trasportati in ospedale per l'autopsia e il test del Dna.  Non è chiaro a quando risalga la morte. Solo nell'ultimo weekend, la Guardia costiera greca ha condotto 57 operazioni nell'Egeo, salvando 1.743 migranti.La notizia del ritrovamento riporta agli occhi la foto che ha fatto il giro del mondo e smosso più di una coscienza solo poche settimane fa: quella del piccolo Aylan Kurdi, affogato con la madre, il fratellino Galip di 5 anni e altri 9 migranti nelle acque tra Kos e la Turchia, e ritrovato cadavere sulla spiaggia turca di Bodrum.
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