mercoledì 17 dicembre 2014
Ministri alle Commissioni Esteri e Difesa. Gentiloni: l'Italia "si riserva tutti i passi necessari". Pinotti: pieno recupero fisico di Latorre è "una priorità per il governo".
Il nuovo no di Delhi e la linea dura: «Latorre non tornerà in India» 
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​Il governo italiano ha deciso di richiamare l'ambasciatore in India, Daniele Mancini, per consultazioni, dopo che la Corte Suprema di New Delhi ha respinto le ultime richieste dei due marò, Massimiliano Latorre e Salvatore Girone. Lo ha reso noto il ministro degli Esteri, Paolo Gentiloni, durante un'audizione in Parlamento dinanzi alle commissioni Esteri e Difesa riunite di Camera e Senato."Di fronte a un atteggiamento così grave" delle autorità indiane "il governo si riserva i passi necessari" anche se "non si tratta di rottura delle relazioni diplomatiche", ha detto Paolo Gentiloni. E lo "dobbiamo fare", ha aggiunto "senza improvvisazioni" e "con il necessario equilibrio".

L'impegno per il pieno recupero fisico di Massimiliano Latorre è "una priorità per il governo e nulla sarà fatto per mettere a rischio le sue condizioni". Lo ha detto il ministro della Difesa, Roberta Pinotti, in audizione alle commissioni riunite.

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