giovedì 11 febbraio 2016
Rigettata dal Tribunale di Arezzo la eccezione di costituzionalità sul decreto salvabanche. Rossi valuterà l'apertura di un'indagine per bancarotta fraudolenta.
Banca Etruria, dichiarato lo stato di insolvenza
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Il tribunale aretino, presieduto da Clelia Galantino, ha dichiarato lo stato di insolvenza accogliendo il ricorso del commissario liquidatore Giuseppe Santoni.Si tratta di un passaggio importante per l'inchiesta, perché adesso il procuratore di Arezzo Roberto Rossi può ipotizzare il reato di bancarotta nell'ambito dell'inchiesta in corso sull'istituto di credito.Banca Etruria è una delle quattro banche (assieme a Banca Marche, Carife e Carichieti) recentemente salvate dal governo, in un'operazione che ha comportato l'azzeramento di bond, secondo le nuove regole europee sulla procedura di risoluzione.Una fonte giudiziaria aggiunge che "il tribunale ha rigettato l'eccezione di incostituzionalità del decreto del governo [sul salvataggio] che era stata avanzata dalla difesa dell'ultimo presidente di Banca Etruria, Lorenzo Rosi".La difesa di Rosi ricorrerà in appello contro la decisione del Tribunale aretino, ha annunciato lui stesso, dicendosi "sereno perché convinto di aver fatto sempre il bene della banca in costante accordo con la Banca d'Italia".
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