venerdì 18 aprile 2014
Dopo i segnali positivi di marzo (+0,3% a Linate e +2,2% a Malpensa rispetto allo stesso mese del 2013), la Sea stima in crescita il traffico per il periodo pasquale. Lupi: partita la lettera di risposta di Alitalia a Ethiad. 4,1 milioni gli italiani in viaggio.
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Aumenta il numero dei passeggeri degli aeroporti milanesi, che dovrebbero essere circa 600mila tra il 18 e il 24 aprile, il 27% in più rispetto alla Pasqua dell'anno scorso. Dopo i segnali positivi del mese di marzo (+0,3% a Linate e +2,2% a Malpensa rispetto allo stesso mese del 2013), la Sea (la società di gestione degli scali di Linate e Malpensa) stima in crescita il traffico per il periodo pasquale. Il trend positivo di Malpensa, legato soprattutto a un aumento nel segmento 'tempo liberò, si attesta a +33% con 410mila passeggeri, mentre a Linate si prevedono 190mila passeggeri con un +14%.  Le mete esotiche come Maldive e Caraibi rimangono tra le preferite dai turisti. Tengono le capitali europee e le città del Sud Italia, ma piace anche il mare di Canarie, Egitto e Turchia. Tutto esaurito per le città del Nord America. Ottimi i risultati di Tel Aviv, Dubai e Abu Dhabi. Complici i ponti ravvicinati del 25 aprile e dell'1 maggio, anche dopo Pasqua si registrano buoni risultati. Tra il 25 e il 28 aprile nei due scali di Milano passeranno circa 350mila passeggeri (+7%). Intanto al ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Maurizio Lupi, "risulta che la risposta di Alitalia sia partita per Abu Dhabi e quindi rispetto alle questioni contenute nella lettera di Etihad, l'ad di Alitalia ha risposto nel merito delle osservazioni poste". Mentre con la previsioni, per Pasqua e Pasquetta, di un tempo prevalentemente soleggiato al Centrosud e nuvoloso, con rischio piogge, al Nord e lungo l'Appennino, molti italiani si sono messi in viaggio in queste ore per raggiungere le località di vacanza. Secondo Coldiretti sono oltre 4,1 milioni gli italiani che hanno scelto di trascorrere almeno un giorno di vacanza nella Pasqua 2014 che fa segnare una ripresa del turismo, in Italia e all'estero, con un aumento stimato pari al 5% rispetto allo scorso anno. A questi numeri vanno aggiunti i 6,6 milioni di italiani che hanno deciso di andare a trovare i parenti residenti in una città o regione diversa dalla propria. Anche per Confindustria Alberghi i ponti di Pasqua rafforzano l'inversione di tendenza registrata a partire dalla metà del 2013: si conferma il trend di crescita del settore di fascia alta, con un +2,4% medio di occupazione delle camere, dove maggiore è l'incidenza del turismo straniero. "Le strutture - afferma il presidente di Confindustria Alberghi, Giorgio Palmucci - sembra stiano già raccogliendo primi segnali positivi. I dati esprimono ancora alcune incertezze da parte degli italiani e parlano di un turismo trainato, a fasi alterne, dalla componente estera. Sicuramente l'evento di canonizzazione dei due Papi funge da catalizzatore perché stimola i viaggiatori provenienti da tutto il mondo a visitare in primis Roma e a sfruttare l'occasione per prolungare la permanenza nel nostro Paese. I presupposti per un buon risultato ci sono tutti e l'augurio è che sia possibile sfruttare al massimo le occasioni di primavera".Saranno invece circa due milioni i passeggeri in transito negli aeroporti di Roma, di cui 1,5milioni soltanto al Leonardo da Vinci, durante le prossime festività pasquali e fino al ponte del 1° maggio. Attesi complessivamente oltre tre milioni e mezzo di viaggiatori suitreni di Trenitalia.
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