L'operaio edile di origine marocchina, 27 anni, che si è dato fuoco davanti al municipio di Verona perché senza stipendio da mesi è grave, ma non è in pericolo di vita. E' stato ricoverato all'ospedale di Verona con ustioni alla testa e alle gambe.Dopo le cure, l'uomo è ora in osservazione nel reparto di psichiatria dell'ospedale di Borgo Trento.Intanto restano gravissime, e con prognosi riservata, le condizioni del muratore artigiano di 58 anni che ieri ha tentato il suicidio a Bologna dandosi fuoco davanti agli uffici della Commissione tributaria in via Nanni Costa a Bologna. Lo fanno sapere dall'Azienda ospedaliero-universitaria di Parma dove l'uomo si trova ricoverato in Rianimazione dopo essere stato assistito ieri al Centro grandi ustionati dove è arrivato in elicottero. Di fatto, quindi, la sua situazione non è mutata.L'uomo aveva una pendenza di 104 mila euro con l'Agenzia delle Entrate. Questa cifra, dovuta forse anche aun'ipotesi di 'sovrafatturazionè, cioè dichiarazione di costi maggiori di quelli sostenuti, è riferita a un solo anno e sarebbe emersa da accertamenti fatti nel 2007. L'uomo si era rivolto alla commissione tributaria provinciale, ma il suo ricorso venne rigettato in primo grado.
L'uomo, un immigrato marocchino di 27 anni, è stato medicato e tenuto sotto osservazione nel reparto di psichiatria. Lavorava come operaio edile, ma sostiene di essere senza stipendio da mesi. Intanto restano gravissime le condizioni del muratore artigiano che ieri si è dato fuoco davanti all'Agenzia delle entrate a Bologna.
Attualità
Forse cercavano solo un po' di pubblicità quei ragazzini che a Napoli hanno applaudito alla scena dell'omicidio del giornalista. Potranno chiedere scusa?