mercoledì 24 agosto 2016
​Andrea è morto subito, Simone in ospedale. I genitori feriti. Morto padre con due figli adolescenti, illesa la madre. Anche due ragazze afghane tra i dispersi.
Il capo di Stato maggiore: esercito mobilitato
Addio ai gemellini, le suore ancora disperse
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Sono oltre 250 le vittime del terremoto che nella notte di mercoledì 24 agosto ha colpito il cuore dell'Italia centrale, tra Marche, Lazio e Umbria. Vengono segnalate molte persone sotto le macerie. Per tutta la giornata i soccorritori hanno lavorato con le mani nude per tentare di estrarre persone in vita rimaste intrappolate. E in alcuni casi il lieto fine c'è stato, come questa ieri intorno alle 21, quando una bambina di 10 anni è stata strappata viva alle macerie ad Arquata. Lieto fine anche per la piccola Giorgia rimasta per 16 ore sotto le macerie della sua casa a Pescara del Tronto e salvata ieri sera. E' stata operata e sta bene. La sorella della bambina, però, che era stesa accanto a lei, non ce l' ha fatta. Tante le piccole vittime Non ce l'hanno fatta un un piccolo di 4 anni di Amatrice, deceduto in ospedale ad Ascoli Piceno, ed una bimba di 18 mesi, Marisol, sorpresa dal terremoto mentre dormiva nella casa delle vacanze in cui si trovava con i genitori ad Arquata del Tronto. La mamma, originaria dell'Aquila, era scampata nel 2009 al sisma che aveva distrutto la sua città ed aveva deciso di trasferirsi ad Ascoli dopo quella terribile esperienza. Il dramma dei due gemelliSotto le macerie ad Amatrice sono rimasti anche due gemellini di sette anni. Simone è stato trasportato in fin di vita d'urgenza a Roma in elicottero, ma purtroppo non ce l'ha fatta. Senza speranza il pianto deiparenti quando nel primo pomeriggio è stato ritrovato il corpo senza vita del fratellino Andrea. I genitori sono ricoverati in ospedale. Bimbo di 8 mesi morta sotto le macerieUn bimbo di appena 8 mesi è stato estratto vivo, ma purtroppo non ce la fa e soccombe alle ferite nell'ambulanza. Nella sua casa di famiglia crollata nel centro di Arquata del Tronto restano anche i genitori, trovati senza vita, come il fratellino di 8 anni. Tre suore disperseSono arrivati ad Amatrice i rinforzi per i soccorritori direttamente dalla Nbc Interforze dell'Esercito da Rieti. I militari si sono subito diretti alconvitto delle suore dove al momento risultano disperse tre monache e quattro anziani ospiti del convento Don Minozzì. Altre tre religiose sonostate messe in salvo dai soccorritori. "Ho sentito che tutto cominciava a tremare, mi sono buttata sotto al letto nella speranza di salvarmi", ha raccontato suor Mariana, 32enne religiosa albanese. Morti padre e i due figli di 14 e 12 anni, illesa la madreUn assistente capo della polizia stradale in servizio ad Aprilia - Ezio Tulli, di 42 anni - e i suoi due figli, di 14 e 12 anni, sono morti ad Amatrice. Illesa la moglie di Tulli, anche lei in servizio in polizia, e il padre.Estratti vivi dalle macerie due fratelliniDue bambini sono stati estratti vivi dalle macerie di Pescara del Tronto, la frazione di Arquata del Tronto in provincia di Ascoli Piceno completamente distrutta dal sisma 6.0 di questa notte. Sono due fratellini di 4 e 7 anni. La nonna, dove erano ospiti, li ha infilati insieme a lei sotto al letto. La donna ha risposto ai soccorritori da sotto le macerie. Tra le vittime il figlio del questore di FrosinoneÈ stato trovato privo di vita Marco, 28 anni, figlio del questore di Frosinone, Filippo Santarelli. Il ragazzo stava trascorrendo un breve periodo di vacanza in casa dei nonni paterni. La palazzina che ospitava la famiglia è andata completamente distrutta dal forte sisma.

Padre si lancia con figlia dal balcone"È stato terribile. Fino a quel momento non c'erano state scosse. Mio marito si è buttato dalla finestra con mia figlia per salvarla", racconta ai cronisti una delle sopravvissute al sisma che ha distrutto Pescara del Tronto. La famiglia è riuscita così a fuggire in tempo dal paese mettendosi in salvo. Due ragazze afghane sotto le macerieGridano disperatamente il nome di Sultana e Hahmed, due ragazze di 26 e 27 anni afghane, che risultano disperse sotto le macerie di una casa totalmente distrutta ad Amatrice. A cercare aiuto per rintracciarle sono gli altri compagni afghani, sei, tutti ragazzi rifugiati che chiedonodisperatamente alle forze dell'ordine di dargli una mano. Una delle due, ad Amatrice da anni, lavorava in una birreria, mentre i rifugiati fanno parte di un progetto di assistenza.

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