venerdì 13 marzo 2015
​Un giovane di 27 anni è stato colpito da un marocchino ubriaco che è stato poi arrestato. Aveva parecchi precedenti penali, era stato rimpatriato e poi era rientrato in Italia.
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​Un giovane di 27 anni è stato ucciso nella tarda serata di giovedì a Terni, di fronte al People, un locale molto frequentato dai giovani in piazza dell'Olmo. Il giovane è stato colpito con una bottiglia da un nordafricano ubriaco, durante un'aggressione. L'aggressore, secondo quanto riferito dalle forze di polizia, è stato fermato dagli agenti a poche centinaia di metri dal luogo del delitto, vicino ai giardini della Passeggiata. L'omicida, un giovane di origine marocchina di 29 anni, è stato arrestato dalla polizia. L'uomo, poco dopo l'aggressione, era stato bloccato a torso nudo e in stato di agitazione poco distante da piazza dell'Olmo, dove sono avvenuti i fatti, all'uscita di un locale molto frequentato da giovani. Con se non aveva nessun documento. Sembra che poco prima dell'aggressione lo straniero, ubriaco, fosse stato allontanato dal locale per il suo comportamento molesto. Quindi l'uomo, dopo aver afferrato la bottiglia, si sarebbe scagliato contro i passanti, colpendo al collo la vittima. Per David Raggi non c'è stato nulla da fare. Nonostante l'intervento del 118 il giovane è morto sul posto a causa dell'emorraggia. Si è poi saputo che il giovane aveva diversi precedenti penali per furto aggravato, lesioni personali, calunnia, stupefacenti, danneggiamento, rissa, evasione e resistenza a pubblico ufficiale. Secondo quanto riferito dalla polizia lo straniero aveva raggiunto a Terni la madre, sposata con un uomo del posto. In passato, a seguito di alcuni furti compiuti nelle Marche, gli era stato revocato il permesso di soggiorno ed era stato rimpatriato. Successivamente aveva fatto rientro in Italia sbarcando a Lampedusa e aveva presentato domanda di asilo politico, rigettata nell'ottobre scorso. Attualmente era in attesa di conoscere l'esito del ricorso. L'amministrazione comunale di Terni proclamerà il lutto cittadino nella giornata del funerale di David Raggi. "Stiamo attendendo la data delle esequie - dichiara il sindaco Leopoldo Di Girolamo - per proclamare il lutto cittadino, necessario non solo per esternare l'immenso dolore per la perdita di una giovane vita umana, ma per sottolineare che si tratta di una morte assurda, generata da una violenza priva della benchè minima giustificazione, per ribadire che occorre grande fermezza nel perseguire reati così gravi e che nella nostra città tutti dobbiamo attenerci alle regole". Stasera si terrà una manihe sera parteciperà alla manifestazione a piazza dell'Olmo
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