venerdì 17 aprile 2015
​L'aggressione a bordo di un treno regionale Milano-Piacenza. I due senzafissa dimora hanno udito le grida e sono intervenuti, l'uomo è stato arrestato
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​Su quei treni loro praticamente ci vivono, cercando un po' di riparo dal freddo e dalla stanchezza. Quando hanno sentito quelle grida provenire da un vagone vicino non ci hanno pensato su due volte. Salvando così dalla violenza una studentessa che ogni giorno prendeva quello stesso treno a loro tanto familiare per andare a Milano in università.Approfittando del vagone vuoto un tunisino ieri sera ha tentato di violentare la ragazza di 26 anni, sul anni sul treno regionale Milano-Piacenza, ma è stato bloccato dall'intervento di due clochard: i due, un ragazzo tunisino e un uomo italiano, viaggiano sui treni e dormono alla stazione ferroviaria di Piacenza. Sentite le urla della ragazza, dal vagone vicino, sono intervenuti riuscendo ad allontare l'autore della violenza, B.O, 24 anni, marocchino, successivamente arrestato dai carabinieri di Codogno per tentata violenza sessuale e ora in carcere a Lodi. L'uomo ha tentato di fuggire alla stazione ferroviaria di Santo Stefano Lodigiano, ma è stato bloccato dai carabinieri allertati dal 112 di Brescia. Successivamente, in stazione a Piacenza, i carabinieri del posto hanno identificato i due testimoni e accompagnato la studentessa (domiciliata a Piacenza) al Pronto Soccorso per essere medicata. La ragazza, in evidente stato di choc, ha riportato lesioni alle braccia causate dal fatto di essere stata bloccata con violenza dall'uomo.
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