mercoledì 29 luglio 2015
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I milanesi lo hanno visto piantare lì, in mezzo ai grattacieli di Porta Nuova, e lo hanno guardato crescere con curiosità. Ora il "seme" ha iniziato a dare i suoi frutti: musica, arte, bellezza e aggregazione. Il Pavilion Unicredit si è presentato alla città in una sera d'estate fresca, con un concerto aperto a tutti, «Sinfonie in scena», a cui hanno assistito oltre 4mila persone. L'auditorium non poteva ospitarle tutte, ma poco male: l'edificio di legno creato da Michele De Lucchi si apre proprio come fa un seme nella terra e l'orchestra era visibile da fuori e udibile su tutta piazza Gae Aulenti. Gli schermi giganti ribaltati verso l'esterno (abbassati sono i fianchi della struttura) riproducevano per tutti le immagini dei film che hanno raccontato l'Italia, quelli di Luchino Visconti, Federico Fellini, Sergio Leone, Vittorio De Sica, Giuseppe Tornatore, Massimo Troisi, Roberto Benigni, accompagnate dalle colonne sonore di Nino Rota, Alessandro Cicognini, Armando Trovaioli, Ennio Morricone, Nicola Piovani. Suonava l'Orchestra Filarmonica Italiana, con la straordinaria partecipazione delle cantanti Chiara Civello ed Emanuela Loffredo. A Giancarlo Giannini il compito di scandire, tra ricordi personali e aneddoti, la storia del cinema italiano.Sotto i grattacieli di oggi faceva effetto vedere il paese di ieri, quello di Ladri di biciclette, della Ciociara, della Strada e dei grandi occhi di Giulietta Masina - Gelsomina spalancati sull'Italia contadina degli anni cinquanta. giannini.jpgGiancarlo Giannini (Fotogramma)Lo stesso contrasto tra le linee morbide del Pavilion che si specchiano nelle linee rette dei grattacieli, voluto dal suo architetto per distinguerlo dagli edifici residenziali e dagli uffici. Qualcuno si è goduto lo spettacolo sul prato che circonda il centro polifunzionale (oltre all'Auditorium, ci sono la Passerella sospesa, per le esposizioni, la Greenhouse, un open space per eventi sulla sommità dell’edificio, e il nido d’infanzia). Gli adetti ai pouf gonfiabili, la seduta informale messa a disposizione con successo dall'organizzazione, sono andati avanti con le bombole d'aria per tutta la sera, e alla fine chi ha voluto si è portato a casa un oggetto che faceva molto design. Da domani, fino al 30 agosto, la prima mostra: “Lo Sguardo di… Opere scelte dalla Collezione d’Arte Unicredit”. Le 78 opere tra i 60mila pezzi posseduti dall'istituto sono state scelte da un centinaio di dipendenti della banca appassionati d’arte, dai fattorini ai manager. La mostra è a a ingresso libero. L'arte e la bellezza sono di tutti, e per tutti: basta piantarne il seme.  fotopavil.jpg(Fotogramma)
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