Raoul Bova e il capo della protezione civile, Fabrizio Curcio, hanno presentato questa mattina, a Rieti, la partita di calcio tra la Nazionale cantanti e la Protezione civile. L'evento di solidarietà, promosso dall'associazione "Io ci sono", ci sarà martedì 4 ottobre, alle 20, allo stadio Manlio Scopigno di Rieti. 

I fondi raccolti serviranno a realizzare dei centri polifunzionali per le zone terremotate di Amatrice, Accumoli e Arquata del Tronto. "Mi sento soltanto uno dei tanti che vuole aiutare -  ha detto Bova - grazie ai sindaci di Amatrice, Accumoli e Arquata, che ci hanno dato disponibilità. Dobbiamo dare un segno concreto tangibile e veloce. Quello che sto chiedendo a tutti è di essere efficaci, la gente ha bisogno adesso.

 

Hanno bisogno di tutti noi, prima adesso e domani. Non giocheremo solo a calcio - ha concluso l'attore -, ma i cantanti si esibiranno anche". Bova ha anche invitato Papa Francesco, "visto che il 4 ottobre è San Francesco vorrei che ci fosse il vero Francesco tra noi, il Papa". Ci sarà anche Andrea Bocelli, tra i primissimi ad accettare l'invito. "Un onore essere qui - ha detto il capo della protezione civile Curcio - è un evento in cui crediamo molto".

 

Contro la formazione della Protezione civile, composta da giocatori di tutte le forze dell'ordine e di soccorso che hanno operato nelle zone del sisma, scenderanno in campo Marco Bocci, Raoul Bova, Luca Barbarossa, Mogol, Moreno, Lorenzo Fragola, Rocco Hunt, Il Volo, Niccolò Fabi, Fabio Rovazzi, J-Ax e altri ancora.

 

L'invito al Papa. "Visto che il 4 ottobre è San Francesco vorrei che ci fosse il vero Francesco tra noi, il Papa. Lo invitiamo ufficialmente, vorrei che ci facesse una sorpresa".