Le altre 4 vittime invece rientreranno in Italia domani mattina. Si tratta di Elisa Valent, Valentina Gallo, Elena Maestrini e Lucrezia Borghi, tre toscane e una friulana. Secondo quanto viene spiegato infatti sono ancora in corso le procedure di riconoscimento e finché non saranno ultimate non ci sarà il via libera del giudice spagnolo che indaga sull'incidente. Il sindaco di Firenze, Dario Nardella, è "in costante contatto con Taffuri capo dell'unità di crisi del ministero degli Esteri e che sta seguendo il rientro delle salme" e spera "di poter riavere le tre ragazze toscane" presto in Italia.Tornerà a casa oggi anche uno dei ragazzi feriti durante la tragedia del bus in Spagna. Il giovane, che ha riportato la frattura del setto nasale, sarà dimesso oggi e tornerà a Barcellona, dove stava svolgendo il periodo in Erasmus.Le vittime totali accertate del tragico incidente di domenica sull'autostrada Ap-7 all'altezza di Freginals, vicino Tarragona, sono 13. Nell'elenco ufficializzato dalle autorità ci sono anche due tedesche, una romena, una uzbeka, una francese e una austriaca. Il disastroso bilancio parla anche di 34 feriti dei quali tre molto gravi, nove gravi e 22 non gravi. Le vittime erano di età compresa tra i 19 e i 25 anni. il conducente del bus è indagato per 13 omicidi per imprudenza, scrive il quotidiano catalano La Vanguardia. L'uomo, con 17 anni di esperienza alle spalle, è risultato negativo ai test per alcol e droga e secondo le prime indagini a fargli perdere il controllo del mezzo sarebbe stato un colpo di sonno. Oggi avrebbe dovuto comparire davanti a un giudice per un interrogatorio, ma è stato rinviato perché il conducente ha avuto dei problemi polmonari ed è stato ricoverato in ospedale.
Folla e lacrime a Genova al funerale della prima delle sette vittime italiane dell'incidente stradale in Spagna costato la vita a 13 ragazze che rientravano da una gita.
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