martedì 15 settembre 2015
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«Aumenta anche la pedofilia femminile», dice scuotendo la testa don Fortunato Di Noto, fondatore e presidente di Meter, che combatte la pedofilia da un quarto di secolo. E lo dice appena dopo aver firmato il primo accordo di cooperazione contro la pedofilia sul web che il governo di Taiwan sigla in Europa: «Segno che la nostra azione ormai venticinquennale è riconosciuta e apprezzata nel mondo». Accordo sottoscritto con il programma "Cyber Angel's Pick" dell'Institute of Watch Internet Network, agenzia appunto finanziata dal governo di Taipei che si occupa di prevenzione e lotta a pedofilia, pedopornografia e cyberbullismo on line. L'accordo che vincola le parti, fra l’altro, «a cooperare nella formazione dei volontari» e «scambiare e notificare segnalazioni di siti pedopornografici». «Ci fa molto piacere il fatto che un'agenzia governativa di Taiwan sia venuta a cercarci per cooperare insieme nella difesa dei piccoli e deboli», spiega don Di Noto.
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