giovedì 9 aprile 2015
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Ecco chi sono le tre vittime della strage compiuta oggi in Tribunale a Milano. Fernando Ciampi, 72 anni, magistrato della sezione fallimentare del Tribunale di Milano, era originario di Fontanarosa, in provincia di Avellino. Dal 2009 alla seconda sezione civile, incaricata dei fallimenti, in precedenza era stato presidente della ottava sezione civile. Ciampi, magistrato noto per la sua correttezza e intransigenza, ucciso con due colpi di pistola, avrebbe cercato di proteggere una sua collaboratrice prima di essere ucciso. Il magistrato era stato citato come testimone perché aveva emesso una sentenza per il fallimento di una società collegata alla bancarotta dell'immobiliare Magenta. Giorgio Erba, 60 anni, era coimputato nel processo per il fallimento dell'immobiliare Magenta di cui era socio maggioritario Giardiello.

Lorenzo Alberto Claris Appian
i (nella foto sopra), nato a Milano ma originario dell'isola d'Elba, era stato l'avvocato di Claudio Giardiello e oggi era in aula come testimone nella causa per bancarotta contro l'uomo che lo ha ucciso sparandogli al torace. Lo racconta lo zio della vittima, l'avvocato Alessandro Brambilla Pisoni, arrivando al pronto soccorso del Fatebenefratelli di Milano. Il legale, 37 anni, viene da una famiglia di legge: sua madre, oggi in pensione, è un avvocato e la sorella è un magistrato. Lui stesso era molto stimato per la sua capacità di analisi del diritto. È arrivato al pronto soccorso del Fatebenefratelli di Milano già morto, e non come detto in precedenza in gravi condizioni per un malore, l'avvocato Lorenzo Alberto Claris Appiani, una delle vittime della sparatoria di questa mattina a Palazzo di giustizia. L'avvocato, secondo quanto spiegato dal direttore sanitario del Fatebenefratelli, è stato raggiunto da un colpo di arma da fuoco al torace ed è arrivato al pronto soccorso in asistolia.Una quarta persona è ricoverata in condizioni serie a Niguarda e una quinta, un avvocato, è stato colpito da colpi di arma da fuoco ad una gamba e non è grave.
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