giovedì 10 dicembre 2015
Altre 4 persone risultano irreperibili. Nel mirino il clan dei Casalesi. Coinvolti imprenditori e politici locali. C'è anche un sindaco, che non si trova. Sequestrato un centro commerciale.
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Una vasta operazione della polizia di Caserta e dei carabinieri contro il clan camorristico dei Casalesi, capeggiato dal boss Michele Zagaria, è in corso dalle prime ore del mattino nel Casertano. Coinvolti imprenditori e politici locali. Tra i destinatari dell'ordinanza di custodia cautelare c'è anche il sindaco di Trentola Ducenta (Caserta) Michele Griffo, che risulta irreperibile. Gli arresti, eseguiti nei confronti di 24 persone (altre 4 risultano irreperibili) a opera della squadra mobile di Caserta e dal Ros dei carabinieri di Napoli (distaccamento di Caserta), riguardano i reati di associazione a delinquere di stampo camorristico, concorso esterno in associazione mafiosa, intestazione fittizia di beni, riciclaggio, estorsione, falsità materiale commessa dal pubblico ufficiale in atti pubblici, abuso d'ufficio, truffa, turbata libertà degli incanti. Sequestrato un imponente centro commerciale, del valore di 60 milioni di euro, direttamente riconducibile a Michele Zagaria. Le indagini, coordinate dalla Dda di Napoli, hanno disvelato un complesso sistema criminale finalizzato al riciclaggio dei proventi dei delitti consumati dagli indagati, tra i quali spiccano amministratori locali ed esponenti dell'imprenditoria casertana.
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