sabato 25 giugno 2016
​​Dal 30 maggio una parrocchia accoglie nei suoi locali dai 400 ai 500 migranti (REPORTAGE). Un comunicato congiunto dei vescovi di Ventimiglia-San Remo, Monaco e Nizza all'avvicinarsi delle ferie estive. (Ferruccio Bortolotto)
Ventimiglia, l'appello di 3 vescovi: donate
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Oggi è stata pubblicata una comunicazione congiunta di monsignor Bernard Barsi, Arcivescovo di Monaco, di monsignor André Marceau, Vescovo di Nizza e di monsignor Antonio Suetta, Vescovo di Ventimiglia – San Remo.

I tre pastori delle diocesi di confine riconoscono nell'accoglienza offerta ai circa 500 migranti nei locali della Parrocchia di Sant’Antonio in Ventimiglia, un gesto generoso e coraggioso, denso di grande umanità, che convoglia sul posto molteplici buone volontà, alle quali i presuli desiderano esprimere la loro gratitudine.

"Il gesto si colloca nella logica degli appelli di Papa Francesco - continua il messaggio - a non aver paura di accogliere coloro che, per necessità e disperazione, spesso in pericolo di vita, lasciano i loro paesi. La legislazione europea impone che la richiesta di asilo venga presentata nel primo paese di arrivo, ciò attribuisce il compito dell’accoglienza soltanto ad alcuni Stati ed una forte limitazione alla scelta delle persone che fuggono dalla guerra e dalla violazione dei diritti umani. Non abbiamo la soluzione per tutti i complessi problemi politici indotti da queste angosciose congiunture. Nell’imminenza delle ferie estive facciamo appello alla generosità e alla solidarietà dei cristiani cattolici e di tutti coloro che vogliono ascoltarci".

Infine nel ringraziare coloro che già operano per la solidarietà ai migranti i vescovi si impegnano a dare continuità all'opera di misericordia posta in atto a Ventimiglia.

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