sabato 23 aprile 2016
Allo Stadio Olimpico di Roma la grande serata organizzata per gli adolescenti. Emozione per il videomessaggio inviato da Papa Francesco: «Senza Gesù nella vostra vita è come se non ci fosse campo!».
IL PROGRAMMA DI DOMENICA E LUNEDI

Il videomessaggio di Papa Francesco 

«Noi» a Roma per il Giubileo dei ragazzi (Stefania Careddu)

Giubileo dei ragazzi, i giorni della festa
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A Roma è stata un'invasione colorata e festosa di migliaia di ragazzi e ragazze per il Giubileo dedicato a loro. Sabato sera Allo Stadio Olimpico di Roma ha avuto luogo la grande festa organizzata per il Giubileo dei ragazzi. E tra i primissimi momenti di grande emozione è arrivato il video messaggio di Papa Francesco. Domenica il Giubileo dei ragazzi prosegue con la Messa con Papa Francesco alle 10.30 in piazza San Pietro e con la visita alle tende della Misericordia allestite in 7 piazze del centro storico di Roma per raccontare ai pellegrini e ai cittadini di Roma testimonianze di opere di misericordia spirituale e corporale. Leggi il PROGRAMMA.

 

Dopo essersi scusato per non essere potuto andare allo stadio, Papa Francesco ha chiesto ai ragazzi di non portare rancore: «Essere misericordiosi vuol dire anche essere capaci di perdono - ha affermato Papa Francesco -. E questo non è facile, eh? Può succedere che, a volte, in famiglia, a scuola, in parrocchia, in palestra o nei luoghi di divertimento qualcuno ci possa fare dei torti e ci sentiamo offesi; oppure in qualche momento di nervosismo possiamo essere noi ad offendere gli altri. Non rimaniamo con il rancore o il desiderio di vendetta! Non serve a nulla: è un tarlo che ci mangia l’anima e non ci permette di essere felici. Perdoniamo! Perdoniamo e dimentichiamo il torto ricevuto, così possiamo comprendere l’insegnamento di Gesù ed essere suoi discepoli e testimoni di misericordia».

In un altro dei passaggi del suo videomessaggio, il Papa con un esempio semplice ed efficace ha voluto ricordare ai giovanissimi l'importanza di rimanere connessi a Gesù:«Ragazzi, quante volte mi capita di dover telefonare a degli amici, però succede che non riesco a mettermi in contatto perché non c’è campo - ha raccontato il Papa - Sono certo che capita anche a voi, che il cellulare in alcuni posti non prenda... Bene, ricordate che se nella vostra vita non c’è Gesù è come se non ci fosse campo! Non si riesce a parlare e ci si rinchiude in se stessi. Mettiamoci sempre dove si prende! La famiglia, la parrocchia, la scuola, perché in questo mondo avremo sempre qualcosa da dire di buono e di vero».

Da Rocco Hunt a Francesca Michielin, «tutti pazzi» per i selfie con Papa Francesco che si è prestato all'ormai immancabile rito dell'autoscatto con i giovani cantanti impegnati nel concerto in programma stasera allo Stadio Olimpico. «Uno dei giorni più belli della mia vita. Grazie Papa Francesco!», ha scritto su Twitter il rapper salernitano Rocco Hunt, postando - per l'appunto - un selfie con Papa Bergoglio, subito diventato virale.Molti sono gli artisti protagonisti della serata: Lorenzo Fragola, Francesca Michielin, Arisa, Giovanni Caccamo, Moreno, Deborah Iurato, Shari, Dear Jack, Fuoricontrollo e Andrea D'Alessio. Si sono alternate testimonianze di riflessione e attenzione alla vita da parte di rappresentanti del mondo del cinema, dello sport e dell'astronomia.

Il maggiore Luca Parmitano durante la festa dei ragazzi all'Olimpico a raccontare la sua esperienza di astronauta: assieme a Letizia Davoli si è collegato con Houston dove c'è l'astronauta Paolo Nespoli.Guarda il video (Tv2000):

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Il regista Gianfranco Rosi sul palco dell'Olimpico ha parlato del suo film Fuocoammare, premiato con l'Orso d'oro per il miglior film al Festival di Berlino.Guarda il video (Tv2000):
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