giovedì 25 febbraio 2016
Il tavolo della Provvidenza che non resta mai vuoto
COMMENTA E CONDIVIDI
L'idea è semplice quanto efficace. E in fondo non così diversa da tante altre già presenti in moltissime parrocchie italiane: raccogliere alimenti per chi è in difficoltà. Ma il modo con cui l'hanno fatto nella Chiesa di Santa Maria delle Grazie al Naviglio, a Milano, ha indubbiamente un tocco in più di creatività.In chiesa, dall'inizio della Quaresima, è comparso ben in vista (come da foto) un tavolo, con tanto di tovaglia a quadretti.Impossibile non vederlo. Ma è ciò che si legge, avvicinandosi, sui due cartelli appoggiati sopra che fa la differenza. Il primo indica il senso:«il tavolo della provvidenza; il secondo - diciamo così - il "modo d'uso": "Se hai bisogno prendi, altrimenti porta".Dieci parole in tutto che stanno facendo la differenza. Il tavolo - infatti - "non è mai vuoto" come conferma il parroco, don Marcello Barlassina. E la foto che racconta questa iniziativa sta già facendo il giro dei social.Comunque, non è l'unica inizativa importante della Chiesa di Santa Maria delle Grazie al Naviglio, a Milano. Dal 2010, l'allora parroco monsignor Giuseppe Pellegrini, ha aperto le porte della chiesa tutte le sere dei fine-settimana per permettere anche ai nottanbuli di pregare e di confessarsi. E da qualche tempo, per intercettare il popolo della movida milanese che affolla i Navigli, il sabato sera alle 23.30 si celebra la Messa.
© Riproduzione riservata
COMMENTA E CONDIVIDI

ARGOMENTI: