venerdì 10 giugno 2016
Papa Francesco ha elevato a grado di festa la celebrazione di Santa Maria Maddalena (finora memoria) per spingere a «riflettere su dignità della donna». ​Leggi il TESTO del Decreto della Congregazione per il Culto divino e la Disciplina dei Sacramenti.
Santa Maria Maddalena diventa festa
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Per «espresso desiderio» di Papa Francesco la Congregazione vaticana per il culto divino ha emesso un decreto con cui la celebrazione di Santa Maria Maddalena, oggi memoria obbligatoria nel giorno 22 luglio, viene elevata nel Calendario Romano generale al grado di festa. Un segnale molto importante riguardo al dovere dell'accoglienza e del perdono che rappresenta il messaggio principale del Giubileo della Misericordia in corso e dell'intero Pontificato. Leggi TESTO del decreto della Congregazione per il Culto Divino e la Disciplina dei Sacramenti A spiegare il decreto il segretario del dicastero, monsignor Arthur Roche: «La decisione si iscrive nell’attuale contesto ecclesiale, che domanda di riflettere più profondamente sulla dignità della donna, la nuova evangelizzazione e la grandezza del mistero della misericordia divina. Fu San Giovanni Paolo II a dedicare una grande attenzione non solo all’importanza delle donne nella missione stessa di Cristo e della Chiesa, ma anche, e con speciale risalto, alla peculiare funzione di Maria di Magdala quale prima testimone che vide il Risorto e prima messaggera che annunciò agli apostoli la risurrezione del Signore». «Francesco ha preso questa decisione proprio nel contesto del Giubileo della Misericordia per significare la rilevanza di questa donna che mostrò un grande amore a Cristo e fu da Cristo tanto amata»
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