mercoledì 21 ottobre 2015
​"La diffusione di notizie infondate è gravemente irresponsabile e non è degna di attenzione". Così il portavoce vaticano ha smentito alcuni organi di stampa su un tumore benigno che avrebbe colpito il Papa. "Nessun medico giapponese è venuto a visitarlo". Anche la segreteria del neurologo Fukushima smentisce. Il blog di Fukushima: due volte in Vaticano.

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Notizie «totalmente infondate», la cui diffusione è «gravemente irresponsabile». In sostanza, una pubblicazione «assolutamente ingiustificabile e inqualificabile». Dunque l’auspicio è che la «vicenda si chiuda immediatamente». In effetti sembra essersi chiusa dans l’espace d’un matin questa incresciosa vicenda. Grazie anche alla smentita secca nella forma, pesantissima nei toni, minuziosa e totale su ogni particolare e immediata nella tempistica con cui padre Federico Lombardi ha risposto subito, nella notte tra martedì e mercoledì (reiterandola poi nel corso della mattinata successiva con crescente severità), alla sortita del Quotidiano nazionale (Qn) sulla cui prima pagina di mercoledì campeggiava il titolone «Papa Francesco è malato». Chi conosce il portavoce vaticano sa bene che raramente parole così dure erano apparse sulle sue labbra. Una sconfessione senza scampo, concordata, per esplicita ammissione dello stesso Lombardi, con il Pontefice in persona e confermata – come se non bastasse – anche dal blog del luminare giapponese, Takanori Fukushima (e in serata da un suo stretto collaboratore), citato nell’articolo del quotidiano come autore della “diagnosi” di «tumore curabile al cervello, senza bisogno di intervento». Nulla di tutto questo, naturalmente. Il Papa gode di buona salute e il professore giapponese (ne riferiamo più ampiamente a parte) lo ha incontrato solo nel corso di un’udienza generale nell’ottobre scorso (mai quindi per visitarlo), mentre in Vaticano è stato alla fine di gennaio, senza però vedere il Pontefice, ma solo alcuni ecclesiastici, tra i quali (come mostrano alcune foto) il cardinale Angelo Comastri.La notizia della falsa malattia di Francesco era rimbalzata come un fulmine a ciel sereno poco prima della mezzanotte di martedì, quando le prime rassegne stampa avevano mostrato la prima pagina di Qn. Immediata e già inequivocabile la smentita di padre Lombardi. «La diffusione di notizie totalmente infondate sulla salute del Santo Padre da parte di un organo di stampa italiano è gravemente irresponsabile e non è degna di attenzione». Tuttavia, nonostante questa prima smentita (giunta in tempo praticamente reale e anche questo è un particolare da non sottovalutare), l’attenzione dei media è stata immediata e crescente nel corso della prima mattinata di mercoledì. Così, mentre Francesco appariva in piazza san Pietro per l’udienza del mercoledì, sorridente e in buona forma, sulle agenzie e sui siti, si rincorrevano le voci sui particolari della vicenda. Abbastanza fantasioso appariva fin dall’inizio quello, riferito da Qn, dell’elicottero «con le insegne giallo-bianche sulla fiancata» partito da Città del Vaticano per prelevare il professore giapponese da Pisa e fare ritorno a Roma (è noto infatti che il Papa non dispone di un elicottero e per gli spostamenti in occasione di visite pastorali usa quello che gli viene messo a disposizione dall’Aeronautica militare italiana). Il particolare, infatti, verrà smontato dallo stesso Fukushima sul suo blog.Nonostante le evidenze, il direttore di Qn, Franco Cangini, replicava: «È una notizia che avevamo da mesi. Ci siamo presi tutto il tempo necessario per fare le opportune verifiche, la cosa ci è stata confermata da fonti diversissime tra loro, tutte con diretto accesso alla notizia». Una “notizia” destinata, però, ad essere via via più inesistente, specie alla luce della seconda e ancora più circostanziata dichiarazione di padre Lombardi. «Confermo completamente – diceva il portavoce vaticano – la smentita che ho già fatto. Lo faccio dopo le verifiche con le fonti opportune, compreso il Santo Padre. Nessun medico giapponese è venuto in Vaticano a visitare il Papa e non vi sono stati esami del tipo indicato dall’articolo. Gli uffici competenti – aggiungeva Lombardi – mi hanno confermato che non vi sono stati voli di elicotteri arrivati in Vaticano dall’esterno neppure nel mese di gennaio. Posso confermare che il Papa gode di buona salute». Infine la stoccata più pesante: «Ribadisco che la pubblicazione avvenuta è un grave atto di irresponsabilità, assolutamente ingiustificabile e inqualificabile. Ed è ingiustificabile anche continuare ad alimentare simili informazioni infondate. Ci si augura che questa vicenda si chiuda quindi immediatamente».A sostegno delle parole di Lombardi giungeva un tweet del sostituto della segreteria di Stato, monsignor Angelo Becciu: «Ho incontrato il Papa ieri sera. Sta benissimo e in grande forma! Che è ’sta gazzarra sulla sua salute?». Analogo il commento del direttore di Civiltà Cattolica, padre Antonio Spadaro: «Dopo tutte le menzogne varie si inventano pure le malattie». Infine L’Osservatore Romano, che alla vicenda «irresponsabile» ha dedicato un trafiletto in ultima pagina, commenta: «Il momento scelto rivela l’intento manipolatorio del polverone sollevato».
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