martedì 6 ottobre 2015
​Breve intervento di Francesco davanti a padri sinodali. Ha anche ricordato che “non dobbiamo lasciarci condizionare e ridurre il nostro orizzonte di lavoro al Sinodo come se l’unico problema fosse quello della comunione ai divorziati risposati o no”.

Coraggio, umiltà e ascolto (Stefania Falasca)
IL SINODO IN CIFRE | VAI ALLO SPECIALE
Il briefing: "Non ci sono due o più partiti, ma pastori in ascolto di Dio".
COMMENTA E CONDIVIDI
“La dottrina cattolica sul matrimonio non è stata toccata, messa in questione nell’assemblea precedente del Sinodo”, nei confronti del quale il Sinodo attuale si pone in continuità. È uno dei “due punti” toccati dal Papa nel suo “breve intervento” alla terza Congregazione generale di questa mattina. Lo ha riferito il direttore della Sala stampa della Santa Sede, padre Federico Lombardi, aggiungendo che il Papa ha detto che “non dobbiamo lasciarci condizionare e ridurre il nostro orizzonte di lavoro al Sinodo come se l’unico problema fosse quello della comunione ai divorziati risposati o no”. L’invito di Papa Francesco, ha proseguito il portavoce vaticano, è quindi a “tener presente l’interezza delle questioni di cui l’Instrumentum laboris dà un’ampia prospettiva”. Francesco ha preso la parola dopo l’intervento del segretario generale del Sinodo, Lorenzo Baldisseri, che ha “rispiegato e messo a punto alcuni aspetti della metodologia del Sinodo”, soprattutto per i padri che partecipano all’assise per la prima volta. Papa Francesco ha fatto anche notare che “il Sinodo è da vivere in continuità con quello straordinario dell’anno scorso, e che i documenti da ritenere ufficiali sono i due discorsi del Papa, all’inizio e alla fine, e la Relatio Synodi, studiata dal Consiglio del Sinodo e alla quale sono stati aggiunti i contributi giunti tra le due assemblee: così si è ottenuto l’Instrumentum laboris, approvato come documento dei lavori del Sinodo che si celebra ora”. Il Papa ha aggiunto che “ora si continua con l’apporto dei Circoli Minori, che contribuiscono a far procedere i lavori verso la Relazione Finale”.
© Riproduzione riservata
COMMENTA E CONDIVIDI

ARGOMENTI: