giovedì 3 settembre 2015
​​Trenta minuti di colloquio, questa mattina in Vaticano, con il presidente di Israele (LEGGI L'INTERVISTA). Francesco: preghi per me. E lui: lo farò.
COMMENTA E CONDIVIDI
​Trenta minuti di colloquio, questa mattina in Vaticano, tra Papa Francesco e il presidente di Israele Reuven Rivlin  (LEGGI L'INTERVISTA), alla presenza di un interprete. Al termine dell'incontro privato, il Pontefice ha regalato al suo ospite un medaglione in bronzo raffigurante una roccia spaccata in due parti che viene unita da un ulivo e intorno la scritta in italiano "Ricerca ciò che unisce. Supera ciò che divide" ed ha commentato: "C'è qualche divisione, ma la sfida è unire" e ha fatto l'occhiolino al presidente. Bergoglio ha donato a Rivlin anche copie autografate della "Laudato sì" e e della "Evangelii gaudium" in inglese, spiegano: "Questa è sull'ecologia", riguardo alla prima, e consegnando l'esortazione ha aggiunto: "Questa è per tutti i cristiani, ma c'è un capitolo dedicato al dialogo con gli ebrei".  Rivlin ha donato a Francesco un'iscrizione aramaica su una pietra di basalto risalente al IX-VIII secolo a. C. che contiene la menzione più antica della dinastia di Davide fuori dalla Bibbia. Si tratta di una copiapoichè l'originale è conservato nel Museo di Israele. Nella targa con dedica si legge: "A Sua Santità Papa Francesco 'Rogate quae ad pacem sunt Ierusalem (122,6)'. Con stima Reuven (Ruvi) Rivlin, presidente dello Stato d'Israele, 3 settembre 2015". Quando l'ha consegnata al Papa il presidente ha detto: "Credo sia giusto che Sua Santità abbia questo dono per ricordare le radici comuni tra ebraismo e cristianesimo". Il presidente era accompagnato da 15 persone della delegazione ufficiale, compresa la moglie che è arrivata sulla sedia a rotelle, ma poi si è alzata per le foto ufficiali. A tutti il Papa ha donato la medaglia del III anno di pontificato (i 500 anni di Santa Teresa). Salutando il presidente il Papa infine ha detto: "Pray for me". E il presidente ha risposto: "I will. See you soon in Israel".
© Riproduzione riservata
COMMENTA E CONDIVIDI

ARGOMENTI: