venerdì 27 novembre 2015
COMMENTA E CONDIVIDI

Alle 15.05 ora italiana Papa Francesco è arrivato a Entebbe, in Uganda, per la seconda tappa della sua missione pastorale in Africa che lo ha già visto visitare il Kenya. Ad attendere Papa Bergoglio c'era una delegazione composta da personalità politiche e religiose, guidata dal presidente Yoweri Museveni. Museveni ha diffuso su YouTube un messaggio di benvenuto per Papa Francesco. "Possa la sua visita rafforzare il nostro amore per il prossimo.... benvenuto in Uganda Sua Santità Papa Francesco".

Ad accoglierlo Francesco ha trovato, insieme alle autorità, cori folkloristici, suonatori di tamburi e danzatori della tribù kiganda, l'etnia dominante nel regno tradizionale del Buganda sul cui territorio si trova Entebbe, una trentina di chilometri a sud della capitale Kampala. Il percorso del corteo papale si è poi dipanato lungo strade gremite di folla in festa, i lampioni addobbati con festoni neri, gialli e rossi, i colori della bandiera nazionale: ma anche di soldati e poliziotti.Francesco ha visitato nella State House il presidente, che, per usare un'espressione eufemistica del portavoce vaticano Federico Lombardi, "sta governando il paese con mano ferma". Alle 18 (le 16 italiane) l'incontro con autorità e corpo diplomatico nella sala delle conferenze della State House e alle 19.15 (17.15) la visita a Munyonyo e il saluto ai catechisti e insegnanti, prima di ritirarsi per il pernottamento nella sede della nunziatura apostolica. "La mia visita intende anche attirare l'attenzione verso l'Africa nel suo insieme, sulla promessa che rappresenta, sulle sue speranze, le sue lotte e le sue conquiste", ha detto Papa Francesco davanti al presidente Museveni e al Corpo diplomatico, primo impegno pubblico in Uganda. Di fronte alle autorità ugandesi papa Bergoglio ha anche apprezzato "l'impegno eccezionale dell'Uganda nell'accogliere i rifugiati" permettendo loro di ricostruirsi una vita e dando loro la "dignità" che deriva da "un lavoro onesto". Papa Francesco domani, sabato, ha una serie di incontri molto significativi: la visita al santuario anglicano e a quello cattolico di Namugongo, con la Messa per i Martiri dell'Uganda, l'incontro con i giovani a Kampala, e alla casa della carità di Nalukolongo.

La partenza domenica mattina alle 9, alla volta della Repubblica Centrafricana, ultima tappa del viaggio.

© Riproduzione riservata
COMMENTA E CONDIVIDI

ARGOMENTI: