martedì 26 maggio 2015
Bergoglio ha ricevuto i partecipanti al Capitolo dell'Ordine dei frati minori (IL TESTO). E ha ricordato San Francesco: andate per il mondo "senza litigare e senza giudicare". 
SINODO A breve l'Instrumentum laboris
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Il Papa ha chiesto ai francescani di vivere "con mitezza, mansuetudine e umiltà, con mezzi poveri, annunciando la pace e vivendo sobriamente, contenti di quanto ci è offerto". Il richiamo del Papa a preservare la propria identità è stato rivolto ai partecipanti al Capitolo Generale dell’Ordine dei Frati minori, ricevuti oggi in udienza, nella sala Clementina in Vaticano.  "Ciò - ha sottolineato - richiede anche un impegno deciso nella trasparenza, nell'uso etico e solidale dei beni, in uno stile di sobrietà e di spogliazione", senza "spirito di mondanità" e attaccamento "ai beni e alle ricchezze del mondo". "O siete voi liberamente poveri e minori, - ha detto - o finirete spogliati". Nel suo discorso ai frati, reduci dal loro capitolo generale che ha tra l'altro rieletto generale l'americano Michael Perry - che a maggio 2014 era succeduto a padre Carballo -  papa Francesco ha ricordato che San Francesco ammoniva ed esortava ai suoi frati di andare per il mondo, senza litigare e giudicare gli altri. Esortazioni di “grande attualità anche per il nostro mondo di oggi”.Poi ha riflettuto sulla "minorità e fraternità", collegando in particolare la minorità, cioè il farsi piccoli, alla misericordia. Ha anche raccontato di aver "chiesto consiglio - ha detto - a due francescani miei amici, giovani dell'Argentina: 'ma devo dire qualcosa su questo, sulla minorità, dammi un consiglio'. Uno mi ha risposto - ha proseguito il Papa - 'Dio me la conceda ogni giorno', l'altro mi ha detto: 'è quello che procuro di fare tutti i giornì, questa è la definizione della minorità che questi due amici francescani della mia terra mi hanno risposto".  All'inizio dell'udienza, nel suo saluto al Papa il ministro generale, padre Michael Perry, ha spiegato che il recente capitolo ha "voluto affrontare con onestà e chiarezza le scelte di gestione economica discutibile" e si è detto convinto che "questa situazione provocatoria possa essere una grazia" nel senso di una riscoperta del messaggio evangelico della povertà per i frati. Lo scorso dicembre padre Perry aveva indirizzato una lettera a tutti i frati dell'ordine denunciando il dissesto finanziario - con un 'buco' calcolato attorno a svariati milioni di euro. Il Papa comunque ha esortato a confidare nello Spirito Santo per affrontare le sfide più urgenti: “Il calo numerico, l’invecchiamento e la diminuzione delle nuove vocazioni”. Infine, un incoraggiamento: “Voi avete ereditato un’autorevolezza nel popolo di Dio con la minorità, con la fratellanza, con la mitezza, con l’umiltà, con la povertà. Per favore, conservatela! Non perdetela! Il popolo vi vuole bene, vi ama”.

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